LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] in occasione della quale fu pubblicato il Piccolo diario, che raccoglieva le note dal 1957 al 1964. Presso l'Archivio LeoncilloLeonardi a Spoleto, si conserva, tuttora inedito, un quaderno di appunti degli ultimi anni dell'artista.
Fonti e Bibl.: D ...
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Nome d'arte dello scultore italiano LeoncilloLeonardi (Spoleto 1915 - Roma 1968). In un primo periodo a Roma (1935-39), tipiche sue creazioni furono grandi ceramiche policrome, d'intenti figurativi spesso [...] espressionistici (Arpia, 1939, coll. C. Brandi; S. Sebastiano, 1939, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), di una costruttività immediata e libera, sempre vivamente connessa con la funzione della luce e del ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] comunista. Strinse allora amicizia con Giulio Turcato, che gli fu a lungo vicino. Vide spesso Mario Mafai e LeoncilloLeonardi, discutendo sullo stato dell’arte e immaginando da dove ripartire: «da Courbet o da Picasso», «Turcato diceva che ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Fronte nuovo delle arti a Milano, galleria della Spiga, nel giugno 1947, accanto a quegli artisti (tra gli altri LeoncilloLeonardi, N. Franchina, A. Corpora, E. Vedova, R. Guttuso) che allora proponevano una ricerca linguistica basata sulla sintassi ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] iniziale del Fronte - Birolli, G. Santomaso, E. Morlotti, A. Viani, A. Pizzinato, E. Vedova, R. Guttuso, B. Cassinari, LeoncilloLeonardi - subiva qualche modifica già in occasione della mostra d'esordio, nel giugno 1947 alla galleria Spiga di Milano ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] – al pari di quello di altri artisti con i quali si riscontrano alcuni debiti linguistici (per esempio LeoncilloLeonardi) – risentì dell’esperienza tragica della guerra, tradotta in figure umane drammatiche ma composte, talvolta alle soglie del ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] gli assegnò lo studio n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M. Mazzacurati e più tardi R. Guttuso, sviluppò un drammatico linguaggio neocubista ricco di inflessioni espressionistiche, ma ...
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