L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] , dalle influenze religiose. Tutto è messo in discussione. Si studia il corpo umano sezionando cadaveri (lo fa anche Leonardo da Vinci). In astronomia, gli studi e le osservazioni infrangono a poco a poco le credenze religiose. Il polacco Nicola ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...]
L'autore anonimo della Mappae clavicula affermava che arte et ingenio vinci ingenium, vale a dire che la Natura è vinta dalla Natura dagli Alessandrini, non subì interruzioni fino a Leonardo da Vinci. Come attestano i titoli delle loro opere, ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ebbe particolare rilievo la fioritura delle arti, dalla pittura di Botticelli, Raffaello e Tiziano alla genialità multiforme di Leonardo da Vinci e Michelangelo, ai capolavori letterari di L. Ariosto e T. Tasso, alla teoria politica di N. Machiavelli ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 1995, ad ind.; I. Cox-Rearick, Chefs-d'oeuvre de la Renaissance: la collection de François Ier, Paris 1995, ad ind.; Leonardo da Vinci's Sforza monument horse: the art and the engineering, a cura di D. Cole Ahl, London 1995, ad ind.; A. Chastel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] tanto operosa quanto ricca di inventiva; fu celebre tra artisti e letterati e venne ricordato, tra gli altri, da Leonardo da Vinci e da Benvenuto Cellini. A lui si deve la realizzazione di un autentico monumento della tecnica, l’Orologio dei pianeti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] nella stesura delle biografie degli artisti, un genere con cui si era a propria volta cimentato, benché in latino, con le LeonardiVincii, Michaelis Angeli et Raphaelis Urbinatis vitae (cfr. P. Giovio, Scritti d’arte. Lessico ed ecfrasi, a cura di S ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] l'occasione, dell'arte poetica di Bernardo Bellincioni sostenuta dalla potente scenografia d'effetto allestita da Leonardo da Vinci. Le nozze non poterono tuttavia essere consumate se non nella tarda primavera del 1489, per manifesta indisposizione ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Pulci, Il "Libro dei Sonetti", a cura di G. Dolci, Milano 1933, pp. 81, 144; I. P. Richter, The literary work of Leonardo da Vinci, Oxford - London-New York - Toronto 1939, pp. 339 s.; G. Degli Azzi, Un frammento ined. della Cronaca di B. D., in Arch ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , ad Indicem;N. Farina Cini, Centocinquanta anni di una industria familiare toscana. Conversaz. tenuta a Firenze alla Società "Leonardo da Vinci" 16 febbr. 1960, Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in Leonardo da Vinci (t. XIV [1919], pp. 82-94, 216-228).
La sua libera religiosità si espresse anche nel mensile La Riforma laica ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...