IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] che nel decennio 1500-10 immortalò Beatrice da Correggio, detta Mamma, ispirando all'I. alcuni sonetti e madrigali, o come Leonardo da Vinci, autore, forse intorno al 1505, di un ritratto di Costanza d'Avalos che A. Venturi volle identificare con la ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] di lettere in casa Melzi di Vaprio. Qui vennero nelle sue mani almeno 13 volumi di manoscritti appartenenti a Leonardo da Vinci, parte del lascito pervenuto ai figli dell'allievo F. Melzi, che rischiavano di andare dispersi per l'incuria degli ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] accolse nella sua dimora, sita nell'attuale via dei Benci, di fronte alla loggia dei Peruzzi, studiosi e uomini d'arte. Leonardo da Vinci frequentò la sua casa e vi dipinse, tra il 1474 ed il 1480, il ritratto della figlia, la ben nota Ginevra; ivi ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] Un touriste italien en France sous Francois ler, in Revue des deux mondes, 15 sett. 1908, pp. 457-468; G. Frizzoni, Leonardo da Vinci rammentato da un viaggiatore contemporaneo, in La Nuova Antologia, 16 dic. 1909, pp. 631-37; G. Suster, Relaz. di un ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] Hippolite... vel Penthesilea", ma la minuta descrizione della tattica militare (lib. II), che sembra un ricordato disegno di Leonardo da Vinci. L'edizione fu ben curata e il valore del poema lodato, in relazione ai Punica di Silio Italico, dai ...
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ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] . 138, 542; L. Morandi, I primi vocabolari e le prime grammatiche della nostra lingua,in Lorenzo il Magnifico, Leonardo da Vinci e la prima grammatica italiana,Città di Castello 1908, p. 141; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908 ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...