GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] per il duca Antonio Litta Lodovico il Moro che con Beatrice sua moglie visita il famoso Cenacolo di Leonardo da Vinci.
Il successo dell'artista presso le famiglie aristocratiche del Piemonte fu comunque legato soprattutto all'attività di ritrattista ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] impiegato dal L. nel luglio per comporre, in collaborazione con Leonardo e Gennaro Manna, una Serenata per la nascita dell'infante allineati a quelli di A. Scarlatti, Leo, L. Vinci e Pergolesi, lo studioso tedesco Kretzschmar riuscì a riconsiderare ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] history, literature and the arts, XXI (1970), pp. 117-157; L. Bellosi, Il Museo Horne, in Atti della Società Leonardo da Vinci, 1974-75, pp. 229-241; M. Gregori, Il collezionista inglese che volle rivivere nel Rinascimento, in Bolaffi Arte, VI (1975 ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] Congrès international d'histoire des sciences, Firenze-Milano… 1956, III, Vinci 1958, pp. 966-969; L. White jr., Tecnica e , Milano 1967, pp. 173 s., 215 n. 219; B. Gille, Leonardo e gli ingegneri del Rinascimento, Milano 1980, pp. 30-36, 39, 52 ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] dalla Bosnia e bisognava provvedere alla difese sull'Isonzo; pare accertato che all'inizio della primavera del 1500 Leonardo da Vinci abbia visitato e disegnato il fiume con i luoghi finitimi, sicché non si può escludere una collaborazione - ancorché ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] G. Campori, Modena 1844, p. 402; F. Zanotto, Novissima guida di Venezia. Venezia 1856, p. 476; G. Uzielli, Ricerche intorno a Leonardo da Vinci, Firenze 1842, pp. 39, 115; M. Monti, Storia e arte nella provincia di Como, Como 1902, p. 366; L. Frati ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] 1996a, p. 196). L’artista ebbe un fratello di nome Leonardo, nato nel 1491 e anch’egli pittore, ma la cui e apprezzati, l’Annunciazione dell’oratorio della Ss. Annunziata a Vinci (Firenze). Di essa esistono una replica coeva nella collegiata di ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] e si recò a Milano, dove si soffermò più del previsto a studiare e a copiare il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci presso la Biblioteca Ambrosiana. Dopo una breve permanenza a Torino, nel giugno 1830 raggiunse Parigi, dove riallacciò le amicizie ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Vinci (in cui fu allievo di Pantaleo Carabellese), si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Napoli dove si laureò nel 1908 con Giorgio Arcoleo con una tesi su L’aristocrazia sociale: i sindacati. Applicazione della teoria paretiana della ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] lo sborso dei 1000 ducati reclamati da Ambrogio de Predis come compenso per gli arazzi (cfr. E. Motta, Ambrogio Preda e Leonardo da Vinci, in Arch. stor. lomb., XX[1893], p. 983 n.).
Nel 1502, dopo la morte del fratello Erasmo, il B. fece costruire ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...