CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] .
Fu abilissimo nel tratteggiare a penna, simulando la tecnica incisoria: si possono ricordare la Madonna del lago, da Leonardo da Vinci, La Maddalena, dal Correggio, e Maria Vergine con il Bambino, da Raffaello: le due ultime, disegnate su pergamena ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] in salvo -unico superstite -, continuò a partecipare al gonflitto, prestando la sua opera come sommergibilista prima sullo stesso "Leonardo da Vinci" e poi su un altro sommergibile. Sbarcato, finalmente, nel 1943 a Bordeaux, fece ritorno in patria e ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] di lettere in casa Melzi di Vaprio. Qui vennero nelle sue mani almeno 13 volumi di manoscritti appartenenti a Leonardo da Vinci, parte del lascito pervenuto ai figli dell'allievo F. Melzi, che rischiavano di andare dispersi per l'incuria degli ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] pp. 379-417; Musicisti celebri del Seicento in Roma, M. A. Pasqualini..., in Musica d'oggi, III (1921), pp. 69-71; Leonardo da Vinci e i suoi drammi in musica al Teatro delle Dame, ibid., VI (1924), pp. 297-299; Carlo Sigismondo Capeci, Alessandro e ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] arabo e medioevale dell'agricoltura dal suo sorgere ai nuovi sviluppi, rimase incompiuto.
Proprio mentre stava dipingendo la figura di Leonardo da Vinci fu colto da malore e cadde dall'impalcatura morendo: era il 16 ag. 1910.
Fonti e Bibl.: L. Fumi ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] 1953], pp. 215-225; P. Moriggia, La nobiltà di Milano descritta, Milano 1595, p. 277; G. Bossi, Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, Milano 1810, pp. 32, 246-249 (che accenna ai vari Bramante e Bramantini, ma non nomina A.); L. Lanzi, Storia pittorica ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] tempo, Firenze 1968, pp. 97-105; Il falso e i bronzi, in Gazzetta antiquaria, VI (1968), pp. 13-15, 27-29; Leonardo da Vinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. 61-65; Benvenuto Cellini e il Perseo, in Problemi attuali ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] , I, La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento, Milano 1929, pp. 373 (fig.), 396; II, Bramamte e Leonardo da Vinci, ibid. 1915, pp. 52, 572; 111,Gli artisti lombardi, ibid. 1917, pp. 33 s., 36; IV, Le arti industriali,la ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] per ridurre la resistenza dell'aria, motore a carburazione "Antoinette" da 40 CV), recante la sigla F1 e denominato "Leonardo da Vinci", fece la prima ascensione il 27 nov. 1909. Subito dopo il Forlanini, sempre con la collaborazione del D., costruì ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] in Polonia, ed entrò a far parte delle brigate partigiane.
Tenne la sua prima personale a Biella nel 1944, alla galleria Leonardo da Vinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese, 7 luglio 1944); espose una serie ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...