FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] in Monatsheft für Kunstwissenschaft, V (1912), pp. 249-253; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 65, 78, 80 s., 246, 248 s., 250 s.; III, Gli artisti lombardi, ibid. 1917, pp. 326, 340 ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...]
L'attività dei fratelli Gerli proseguì con la costruzione nel 1785 di un'apparecchiatura ispirata a progetti di Leonardo da Vinci e denominata "ermamfibio", atta a trasportare l'uomo per le acque, consentendogli, allo stesso tempo, di camminare per ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] in conferenze di vario genere, fra cui una importante commernorazione di T. Signorini, tenuta nel 1904alla fiorentina Società Leonardo Da Vinci. Collaboratore di giornali anche per la parte grafica sin dal tempo del suo primo soggiorno parigino (Le ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] Paris 1849, pp. 78s.; Mem. e doc. per la storia dell'univers. di Pavia, I, Pavia 1878, p. 122; G. Uzielli, Ricerche intorno a Leonardo da Vinci, Torino 1884, I, p. 191; II, pp. 361, 464; B. Morsolin, G. G. Trissino, Firenze 1894, p. 52; G. B. De Toni ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] London 1904; A. Venturi, Storia dell'Arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 706-723; I. Thiis, Leonardo da Vinci: The Florentine Years of Leonardo and Verrocchio, London 1914; C. Kennedy-E. Wilder, The unfinished Monument by Andrea del Verrocchio to the ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] a gara in onore di Mamma da Correggio, in Aurea Parma, XXXVI(1952), pp. 14-18; C. Pedretti, Documenti e memorie riguardanti Leonardo da Vinci a Bologna e in Emilia, Bologna 1953, p. 200; A. Ghidiglia Quintavalle, Alessandro Araldi, in Riv. d. Ist. di ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] l'intento enciclopedico nel campo della costruzione e dell'ingegneria. In tal modo V., tre secoli prima di Leonardo da Vinci, prefigurò il moderno ideale della diffusione del sapere, in contrasto con la tendenza a mantenere segrete le informazioni ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] della chiesa di S. Luigi dei Francesi (1876-1878), e ancora di più nel convento delle suore di Cluny in via Leonardo da Vinci (1884-1890), dove i risultati vanno oltre un semplice eclettismo di maniera.
L'uso del cortile costruito solo su tre lati ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] stampe degli Uffizi (quarantuno tra acqueforti e disegni). Dopo la morte, opere sono state esposte (1904) alla Società "Leonardo da Vinci" di Firenze; nel 1910 alla Promotrice di Firenze e alla Seconda Esposizione provinciale di Arezzo; nel 1933 alla ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] oggi la simmetria conserva il suo fascino: la moneta da un euro coniata in Italia riproduce un disegno che Leonardo da Vinci riprese dal trattato L’architettura di Vitruvio. Il concetto di simmetria in questo disegno è associato a quello di giuste ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...