MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Id., Ancora su M., in Museo vivo, V (1994), pp. 17-27; F. Caroli, M.: un modello per Lucia Anguissola, in Achademia LeonardiVinci, VIII (1995), p. 247; J. Shell, Pittori in bottega. Milano nel Rinascimento, Torino 1995, pp. 61 s., 66, 72, 80, 103 s ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] giurista, ma di cultura enciclopedica e versato particolarmente negli studi matematici, tanto da essere consultato da Leonardo da Vinci su alcune questioni geometriche. Pubblicò una edizione commentata del De Perspectivis Communis di John Peckham, e ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] da autori contemporanei, come Gaetano Previati, Felice Casorati, Giovanni Costetti, Federico Andreotti, presso la Società Leonardo da Vinci in Firenze).
Il suo peso nell’orientare il panorama ufficiale dell’arte contemporanea andò aumentando, in ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] avrà un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "Paolo Sarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da Vinci", dove insegnò brevemente). Nel 1928 ottenne su proposta di P. Fedele, ministro della Pubblica Istruzione, un comando ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] au régne de Louis XII, Montpellier 1912, pp. 270-272;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 132, 155, 157, 240, 433, 470;A. Dina, Isabella d'Aragona…, in Arch. stor. lombardo, s. 5, VIII ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] 'Elena in Venezia, in Venezia Cinquecento, IX (1999), 17, pp. 183-198; A. Dillon Bussi, Possibili rapporti fra L. da V. e Leonardo da Vinci…, in La vita nei libri… (catal.), a cura di M. Zorzi, Venezia 2003, pp. 171-177; F. Benedetti, ibid., pp. 282 ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] steso pochi mesi prima della morte, il B. scriveva che le doti essenziali di un tecnico o di un artista (e ricordava Leonardo da Vinci) sono l'osservazione e il disegno. "Je crois que le dessin est la base la plus solide pour réaliser toutes les ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] di Enzo. La madre, Maria Mussi, casalinga, era di Como.
Gli esordi
Terminato nel 1954 il liceo scientifico «Leonardo da Vinci», si diplomò in armonia, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano. Il 23 novembre 1967 si sposò ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , quella della pittura e dei disegni di Leonardo, del quale entrambi copiarono il Trattato, apprendendone D. ..., Paris 1772; F. Fontani, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci ridotto alla sua vera lezione sopra una copia a penna di mano di S ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] . pp. 64. 74, 80, 88, 93, 95 e passim; E. Carusi, Lettere di Galeazzo Arconato a C. D. per lavori sui manoscritti di Leonardo da Vinci, in Accad. e Bibl. d'Italia, III (1929-30), pp. 503-18; Sui rapporti dei D. con il Poussin e sulle sue raccolte e ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...