BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] militare; e proprio per questo aspetto della sua attività Leonardo da Vinci fu in contatto con lui. Nel giugno dell'anno 1502 il B. assunse Leonardo come "architetto e ingegnere generale" e Leonardo esaminò dietro suo ordine lo stato delle strade e ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] dell'Arte, cit., 1950, coll. 823-825; L. Reti, Tracce dei progetti perduti di F. B. nel Codice Atlantico di Leonardo da Vinci…, Firenze 1965; G. Scaglia, Drawings of machines for the early Quattrocento in Italy, in Journ. of the Soc. of Architectural ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] di mandare a Roma Filippino Lippi per affrescare la sua cappella in S. Maria sopra Minerva. Secondo una tradizione, anche Leonardo da Vinci sarebbe stato mandato da lui alla corte di Milano, non come pittore, bensì come musicista. Se tutto questo era ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] in Magazzino,II,1755, e a parte,Livorno 1756; Vita di Lionardo da Vinci, ibid.,e a parte, Livorno 1757. Memorie per servire alla vita di Pier filosofico umanistico (Landino, Machiavelli, Ficino, Leonardo, Bibbiena, ecc.) alla filologia cinquecentesca ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] tentativo dell'A. di ripescare una nave romana del lago di Nemi si potrebbe avvicinare un'opera latina Navis, nota a Leonardo da Vinci e conosciuta ancora nel '500, ma ora perduta. La ricorda anche l'A. nel proemio del De re aedificatoria. Il De ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] v. 11; 248, v. 6), di famiglia originaria di Vinci (non il Vinci lemardesco, ma San Piero a Vincio, o a Vico Petroso, borgata e "cappella", cioè parrocchia, poco guadagno trattone; mentre la citazione di Leonardo nel Codice Atlantico, c. 4r, sembra ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Strozzi's chapel in S. Maria Novella and other related papers, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 717-745; I. Below, Leonardo da Vinci und F. L.…, Berlin 1971; M. Meiss, A new monumental painting by F. L., in The Art Bulletin, LV (1973), 4 ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di ciascuna di esse scritte rispettivamente da T. Carapella, D. Sarro, L. Vinci, D., G. A. Hasse. N. Fago, L. Leo, N. in Musica e musicisti, LX (1905), p. 762; E. J. Dent, Leonardo Leo, in Proceedings of the Musical Assoc., XXXII (1905-6), p. 59; ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] attività di librettista; dopo vari abbozzi avrebbe voluto realizzare il progetto di un'opera ispirata alla figura di Leonardo da Vinci in collaborazione con Gabriele D'Annunzio; tuttavia un incontro avvenuto a Parigi nel 1913 tra i due artisti non ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] particolarmente vivace e fantasioso per il paesaggio nonché un tono cromatico fuso e atmosferico, da cui lo stesso Leonardo da Vinci avrebbe tratto fertili suggestioni.
L'ultima impresa del L. è costituita dagli affreschi con Storie della Vergine ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...