AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] 1953], pp. 215-225; P. Moriggia, La nobiltà di Milano descritta, Milano 1595, p. 277; G. Bossi, Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, Milano 1810, pp. 32, 246-249 (che accenna ai vari Bramante e Bramantini, ma non nomina A.); L. Lanzi, Storia pittorica ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] tempo, Firenze 1968, pp. 97-105; Il falso e i bronzi, in Gazzetta antiquaria, VI (1968), pp. 13-15, 27-29; Leonardo da Vinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. 61-65; Benvenuto Cellini e il Perseo, in Problemi attuali ...
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RADICE, Benedetto
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Bronte (Catania) il 1° febbraio 1854 da Nunzio e da Marianna Longhitano.
I genitori, ricchi proprietari terrieri, erano imparentati con notabili locali, [...] , Lanciano 1890). Insegnò poi a Fiesole presso la scuola degli scolopi e a Empoli presso l’istituto Leonardo da Vinci, impegnandosi nella costituzione di una cooperativa contadina e cimentandosi in una nuova traduzione italiana delle favole di Jean ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] , I, La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento, Milano 1929, pp. 373 (fig.), 396; II, Bramamte e Leonardo da Vinci, ibid. 1915, pp. 52, 572; 111,Gli artisti lombardi, ibid. 1917, pp. 33 s., 36; IV, Le arti industriali,la ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] per ridurre la resistenza dell'aria, motore a carburazione "Antoinette" da 40 CV), recante la sigla F1 e denominato "Leonardo da Vinci", fece la prima ascensione il 27 nov. 1909. Subito dopo il Forlanini, sempre con la collaborazione del D., costruì ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] in Polonia, ed entrò a far parte delle brigate partigiane.
Tenne la sua prima personale a Biella nel 1944, alla galleria Leonardo da Vinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese, 7 luglio 1944); espose una serie ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] anni 1905 e 1906 fu collaboratore ai "Ricordi musicali fiorentini" della casa Brizzi e Nicolai. La Società dei quartetto "Leonardo da Vinci" lo ebbe come direttore nel 1905. Nella critica dimostrò un atteggiamento sereno nei confronti di ogni tipo di ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] ad insegnare, prima nella scuola tecnica "Aurelio Saffi" e in seguito alla "Giovanni da Verrazzano" e alla "Leonardo Da Vinci".
Nello stesso periodo il C. iniziò la propria produzione scientifica con alcuni scritti di storia della ragioneria: Le ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] , pietà), o anche di personaggi non viterbesi, ma che in Viterbo operarono (e fra questi è compreso anche Leonardo da Vinci); l'arco cronologico interessato, date le premesse poste nella prima parte, è vastissimo, la documentazione assai ampia (vi ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] di Lavagnino del 1948. Tra i più significativi: Bernardo Cavallino, Napoli 1909; Storia dell'opera pittorica di Leonardo da Vinci, Bologna 1926; La pittura del '600 nell'Italia meridionale, Verona 1929; Gioacchino Toma, Milano 1934; Simone Martini ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...