MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] conseguì la libera docenza in geologia e dal 1883, vinto il concorso, insegnò mineralogia e geologia nell’istituto tecnico Leonardo da Vinci di Roma. Nel 1885, morto Ponzi, il M. fu chiamato a succedergli quale direttore del gabinetto di geologia e ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] della meccanica, con particolare attenzione per gli autori italiani, G. Galilei e - soprattutto - la figura e i manoscritti di Leonardo da Vinci. Tra le sue monografie in questo campo: Il problema dei tre corpi da Newton (1686) ai nostri giorni (Pisa ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] di secolo, la partecipazione dell'artista ai dibattiti sull'edificazione della facciata del duomo e sui restauri dell'Ultima Cena di Leonardo da Vinci.
Il L. morì a Milano il 28 dic. (o il 28 ottobre) 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ...
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TACCONE, Baldassare
Cynthia M. Pyle
TACCONE (Tacco, Taccono, Tacconi, Tacconus Alexandrinus, Taconus, Tachonus, De Tachonibus), Baldassare (Baldassarre, Baldessare, Baltassar, Balthassar, Balthasar, [...] sembra risolutiva. La Danae fu scritta invece nel 1496 e resa famosa dal fatto che fu messa in scena da Leonardo da Vinci: i suoi disegni si conservano nel codice Atlantico nella Biblioteca Ambrosiana a Milano e su un foglio al Metropolitan Museum ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] proprio per aver perseguito un’arte basata fortemente sui «valori italiani», attraverso lo studio di L.B. Alberti e Leonardo da Vinci (Di Marzo) e per aver colto «il vero carattere» dei soggetti dipinti (Gallo, 1842).
Il M. morì a Palermo ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] e poi tenente, in servizio presso il ministero della Guerra. Dal 1920 al '22 fu professore di lettere presso l'istituto tecnico "Leonardo da Vinci" di Roma, e dal 1922 al '31 presso il liceo scientifico "Cavour" di Roma. Dal 1932 al 1936 svolse le ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] a musician, New Haven-London 1982, pp. XXII s., 3, 7, 22, 83; H.C. Slim, The lutenist’s hand, in Achademia LeonardiVinci, I (1988), p. 32; A.M. Cummings, The politicized Muse. Music for Medici festivals, 1512-1537, Princeton, NJ, 1992, pp. 39, 188 ...
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MEZZANA, Corrado
Rosanna Ruscio
MEZZANA, Corrado. – Nacque a Roma il 7 giugno 1890 da Giuseppe, funzionario delle Poste, e Rosa Morelli.
Nel 1906, contemporaneamente agli studi liceali, frequentò lo [...] (Roma, 1937). Soprattutto dopo il 1932 il M. si dedicò allo studio di una serie di grandi figure: Leonardo da Vinci, G.L. Bernini, Giotto di Bondone. Nella sfera delle ricerche più marcatamente filologiche rientrano anche gli interventi che tenne ...
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FERRUCCI, Giovan Domenico
Sandro Bellesi
Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, nato a Fiesole (Firenze) il 3 apr. 1619 (Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, [...] la Pentecoste nella chiesa di S. Bartolomeo a Sovigliana (Vinci), menzionato da F. Baldinucci (1681-1728) come momento, soltanto la pala con la Ss. Trinità e i ss. Carlo Borromeo e Leonardo e un S. Michele Arcangelo (Betti, 1994, pp. 262, 264 s., 267 ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] in Quadrivio, 10 dic. 1933; IlQuadriennale d'arte nazionale (catal.), Roma 93 5, p. 118; V. Guzzi, E. C. (catal., galleria Leonardo da Vinci), Firenze 1939; E. Maselli, E. C. allo Zodiaco, in Avanti!, 7 genn. 1945; F. Bellonzi, E. C. allo Zodiaco, in ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...