MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] magistralmente in un verso W.B. Yeats; e il M. «Noi, vincendo le battaglie - Noi siamo i vinti, sempre», Salmo disperato, in Id., quindi a Fiume, insegnando dapprima all’istituto tecnico Leonardo da Vinci, quindi al liceo classico Dante Alighieri. Fu ...
Leggi Tutto
SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] L’architettura del Quattrocento a Milano, Milano 1987, passim; R. Schofield, Amadeo, Bramante and Leonardo and the tiburio of Milan cathedral, in Achademia LeonardiVinci, 1989, vol. 2, pp. 68-100; Giovanni Antonio Amadeo. Documents / I documenti, a ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] corti di Milano e Ferrara nel sec.XV, ibid., s. 2, XII (1885), pp. 227-229, 249, 253-254; G. Uzielli, Leonardo da Vinci e tre gentildonne milanesi del sec.XV, Pinerolo 1890; A. Luzio-R. Renier, Delle relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Frequentò prima l'istituto tecnico Leonardo da Vinci, poi il liceo scientifico Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane età dimostrò un vivissimo e persino. ansioso desiderio di conoscenza che lo portò ben presto ad interessarsi di molti argomenti al di ...
Leggi Tutto
SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] dalla moglie Antonietta; la sua figura venne commemorata a Firenze da Lorenzo Ellero con un discorso alla società Leonardo da Vinci. Un mese dopo, ottenuto il permesso dalle autorità austriache, la salma fu trasferita e sepolta nel cimitero di ...
Leggi Tutto
AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] 1488 è considerato "inzegnerio principale" della fabbrica del duomo di Pavia, dove si reca, nel 1490, insieme con Leonardo da Vinci. Nel 1490 è incaricato, col Dolcebuono, di erigere il tiburio del duomo di Milano (al quale attende alacremente nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] p. 389; H. F. Delaborde, L'expéd. de Charles VIII en Italie, Paris 1888, p. 646; E. Solmi, Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 10-11 (1908), pp. 93-95; R. Massalongo, A. B. e la medicina veneta nel ...
Leggi Tutto
TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] e Gino Bonichi, detto Scipione. Nel 1942, insieme a numerosi articoli su artisti contemporanei, ma anche su Dosso Dossi, Leonardo da Vinci e Matthias Grünewald, uscì il suo primo libro, Manzù. Erbe, dedicato ai disegni dello scultore Giacomo Manzù e ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Firenze e si faceva ancora, volgendosi specialmente a Raffaello, a Michelangelo, a fra' Bartolommeo e, soprattutto, a Leonardo da Vinci.
Attraverso i cicli di affreschi della SS. Annunziata e del Chiostro degli Scalzi, che costituiscono il nucleo più ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] 318; E. Motta, Arazzi in Milano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), p. 486 (appunti e note); W. von Seidlitz, Leonardo da Vinci, der Wendepunkt der Renaissance, Berlin 1909, I, p. 108; G. Biscaro, Intorno a C. Preda, miniatore milanese del sec. XV, in ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...