Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] internazionale, Carmen C. Bambach, Pietro Marani, Maria Teresa Fiorio e Martin Kemp, lo hanno riconosciuto come di mano di Leonardo da Vinci, e l’opera è stimata attualmente ben 126.000.000 di sterline (circa 156.000.000 di euro).Tuttavia, sulle ...
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Comune della prov. di Firenze (54,4 km2 con 14.314 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 97 m s.l.m. sulle pendici meridionali del Monte Albano. Industrie del mobile, della ceramica e dell’abbigliamento.
Conserva [...] (12° sec.). La Biblioteca Leonardiana, fondata nel 1883 come biblioteca di studi vinciani, possiede circa 18.000 volumi a stampa, 180 manoscritti e moltissimi documenti, tra cui l’archivio della famiglia di Leonardo. Ad Anchiano è la casa natale di ...
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Matematico (Borgo San Sepolcro 1445 - Roma 1517). Frate francescano, insegnò matematica in molte città italiane e fu autore del primo trattato generale di aritmetica e algebra pubblicato a stampa (1494). [...] ; nel 1481 scrisse a Zara un altro trattato; insegnò anche a Roma e a Napoli. A Milano fu, insieme con Leonardo da Vinci, agli stipendi di Ludovico Maria Sforza. Nel 1501-02 era iscritto fra i lettori dello Studio bolognese.
Opere
La sua Summa ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] (nell’antico convento di S. Vittore) con civico museo navale, siloteca Cormio (museo del legno) e galleria Leonardo da Vinci (ricostruzioni di macchine leonardesche) è il più importante museo delle scienze in Italia. Nel 2007 è stato inaugurato il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] colgono i riflessi in F. Rustici e Pierino da Vinci. La tradizione quattrocentesca fu rappresentata in I. centrale da tra la fine del 15° sec. e gli inizi del 16°, Leonardo si volse allo studio della natura in tutte le sue complesse articolazioni: la ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] gli studi anatomici rifiorirono vigorosamente, imboccando finalmente la via della revisione di Galeno. Leonardo da Vinci intraprese sistematiche ricerche, compiendo numerose osservazioni ed elaborando la prima iconografia anatomica scientifica ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] , l’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze e il M. nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci di Milano. Altri centri innovativi sono: il National air and space Museum (1976) a Washington); il nuovo allestimento della ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] forze capaci di determinare il sollevamento e l’abbassamento dei monti.
Il RinascimentoAll’inizio dell’evo moderno, Leonardo da Vinci, confutando per primo la lettera della cosmogonia mosaica e del diluvio biblico, riaffermò essere i fossili avanzi ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] al 1917) nel ginnasio Giuseppe Parini e al Politecnico; trasferitosi a Roma nel 1917, fu professore prima nell'istituto Leonardo da Vinci, poi nel liceo Mamiani. Ha scritto in moltissimi giornali e riviste e ha fatto parte dell'Accademia d'Italia ...
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Pittore e scrittore (Busto Arsizio 1777 - Milano 1815), una delle figure più interessanti del tardo Settecento lombardo. Discepolo di A. Appiani, seguì la maniera neoclassica nelle sue pitture: i Funerali [...] e per l'arricchimento della sua biblioteca e collezione di opere d'arte. Fra i suoi scritti: il Discorso sulla utilità politica delle arti del disegno (1805); Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, libri quattro (1810). Fu anche poeta dialettale. ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...