Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Definire dei confini precisi per la musica strumentale non è semplice, perché nel [...] su un ponticello piatto fornendo allo strumento la caratteristica tecnica di poter eseguire accordi. Tra i più famosi amanti di questa prassi si annovera anche Leonardo da Vinci (1452-1519) che si costruì personalmente la propria lira da braccio. ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] di testimoni manoscritti delle opere di Tolomeo, Erone di Alessandria, Vitruvio.
Dopo avere studiato e trascritto i codici di Leonardo da Vinci, requisiti dai francesi e giunti a Parigi da Milano il 25 novembre 1796, Venturi ne riferì alla classe di ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] in Monatsheft für Kunstwissenschaft, V (1912), pp. 249-253; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 65, 78, 80 s., 246, 248 s., 250 s.; III, Gli artisti lombardi, ibid. 1917, pp. 326, 340 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I monumenti equestri bronzei del Quattrocento costituiscono uno dei più consapevoli [...] nel ducato era allora in grado di fondere in bronzo una statua equestre a grandezza naturale. Intorno al 1482-1483 Leonardo da Vinci scrive a Ludovico Sforza detto il Moro, succeduto a Galeazzo Maria, una famosa lettera in cui si presenta al suo ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...]
L'attività dei fratelli Gerli proseguì con la costruzione nel 1785 di un'apparecchiatura ispirata a progetti di Leonardo da Vinci e denominata "ermamfibio", atta a trasportare l'uomo per le acque, consentendogli, allo stesso tempo, di camminare per ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] Francesco di Giorgio Martini per l’architettura (Biffi 2001 e 2007; ➔ arte e critica d’arte, lingua dell’), di ➔ Leonardo da Vinci per l’ingegneria (Altieri Biagi 1983), di Gottfried Wilhelm Leibniz per la matematica e la geometria, di Andrea Vesalio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] salienti della sua personalità. Maestri indiscussi del genere sono Jan van Eyck nelle Fiandre, Antonello da Messina e Leonardo da Vinci in Italia.
Il ritratto nel Medioevo
Erede diretta di Roma, la civiltà del Medioevo cristiano conosce il ritratto ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] un'affermazione di prestigio e la premessa per l'espansione nei Balcani.
Il 1916, a parte la dolorosa perdita della "Leonardo da Vinci" dovuta, per altro, al tradimento, vide una maggiore attività della Marina la quale si fece più aggressiva in alto ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] un ampio lavoro intitolato: L'inizio dell'anatomia patologica nel Quattrocento fiorentino, sui testi di A. B., Bernardo Torni, Leonardo da Vinci, in Archivio De Vecchi per l'anatomia Patologica, Firenze 1963, pp. 429-878, in cui viene presentata tra ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] in conferenze di vario genere, fra cui una importante commernorazione di T. Signorini, tenuta nel 1904alla fiorentina Società Leonardo Da Vinci. Collaboratore di giornali anche per la parte grafica sin dal tempo del suo primo soggiorno parigino (Le ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...