CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] parimenti nel 1567 fu dei quarantuno per l'elezione del doge Pietro Loredan. Nel prosieguo del 1567 fu eletto duca di Candia e in e che si contrappone certamente a quella di Sarpi e di Leonardo Donà, ma probabilmente anche a quella di Nicolò Da Ponte, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] ".
Il 20 febbr. 1601 il C. si sposa con Paolina di Lorenzo Loredan, che gli porta una dote di 26.000 ducati e dalla quale avrà morte") e contestata da polemici "Viva il Foscolo" (Leonardo Foscolo, coraggioso combattente contro i Turchi, era il più ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] luglio del 1515 fu inviato dal papa presso il doge Loredan per chiedere le armi necessarie alla fortificazione di Ancona contro , fra gli altri, un epitaffio in sua lode scritto da Leonardo Mauro, il quale morì nello stesso anno). Fu sepolto nel ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] non cattolici, e intendeva acquistare molti beni fondiari oltre al palazzo Loredan per 40.000 scudi). Il B. aveva a suo tempo offerto personali perché alla guida dei "giovani" si impose Leonardo Donà, di ritorno dall'ambasciata presso la S. Sede ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] futuro doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente filosofica (Aristotele e la traduzione della Politica di Leonardo Bruni> senza eccessiva origìnalità, ma nelle ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] a Venezia (26). Così Biagio da Ragusa copia codici petrarcheschi nella casa di Paolo Loredan, nel 1435 (27). Zuan Todesco trascrive codici umanistici per Leonardo Sanudo (28). Un'estrema mobilità caratterizza questi scribi, che vagano nell'Europa ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] giungeva a pensare - si diceva che lo stesso doge Pietro Loredan fosse di questi - che non valeva la pena di impegnarsi più di P. Prodi in questo volume.
268. L'intervento di Leonardo Donà, fatto nel corso di un'udienza concessa dal doge Nicolò ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la furia cannibalesca d'un egoismo espropriante e fagocitante.
Che poi Loredan dica altrove che l'amore è "sempre buono in se stesso d'assegnare al "buono" il sonetto del salodiense Leonardo Cominelli se non altro perché vi s'affacciano "Licore ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Nel 1428 i proprietari, a fianco di Polo Taiapietra e Zuan "de la fornaxe", sono i nobili Leonardo Dolfin, Leonardo Dandolo, Francesco Loredan, Pietro Lando e il monastero della Trinità (416).
Negli anni 1440, rompendo con gli interventi specifici ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] uffici. Prendiamo ad esempio il caso di Domenico Loredan, che nel 1608 si rivolse alla Signoria pur nobiltà, pp. 189-190 n. 26.
50. Federico Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959 ...
Leggi Tutto