UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] mercante, ne divenne l'antiquario impareggiabile. L'aretino Leonardo Bruni per i suoi meriti di scrittore sale a di famiglia: sono le case degli Zeno, dei Foscarini, dei Giustinian, dei Barbaro, dalla quale ultima sorge Ermolao, che leggeva Aristotele ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI
Giuseppe Pavanello
. I G. si trovano in Istria, a Venezia, Chioggia, Fermo, Genova, in Corsica, nelle isole greche e asiatiche e deriverebbero tutti, secondo la leggenda familiare, dai [...] (v.). Negli ultimi giorni della Repubblica, il nome di questa famiglia risuona ancora alto in Girolamo, in Leonardo e in Angelo Giustinian-Recanati, di fronte al Bonaparte.
Oltre ai molti rami proprî, n'ebbe altri in Venezia, per adozione, come ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Bernardo
Giuseppe Pavanello
Uomo politico e storico nato nel 1408, morto nel 1489; fu figlio di Leonardo (v.), e nipote di san Lorenzo (v.). Cresciuto, con Bernardo Bembo e altri coetanei, [...] Andrea Dandolo, e prima del Sabellico, un nunvo periodo della storiografia veneta.
Bibl.: A. Stella, Vita di B. Giustinian (col volgarizzamento, a cura di L. Domenichi, del De Urbis, Venezia 1553); M. Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nella speranza di aver da lui qualche incarico: il Giustinian voleva imbarcarsi "su l'armada ch'el [Signor contributo di P. Prodi in questo volume.
268. L'intervento di Leonardo Donà, fatto nel corso di un'udienza concessa dal doge Nicolò da ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] alla basilica marciana: a sentire Ridolfi, vicino al papa si scorgeva il cardinal Bessarione, affiancato da Leonardo e Bernardo Giustinian, procuratori di San Marco. Un folto contingente di patrizi veneziani assisteva all'episodio in cui Ottone ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , dall'Alberti a Paolo Uccello, da Andrea del Castagno a Michelozzo e, più tardi, di Leonardo da Vinci.
La firmitas vitruviana (e un Bernardo Giustinian, ad esempio, cita Vitruvio) nella miraculosissima civitas veneziana è soggetta a sue proprie e ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 230, 250 e 280 millaria. Se il maran di Leonardo Dolfin stazzava a questa data, come nel 1419, 195 millaria Dieci Savi, condizioni 1514, b. 54, "condizione" di Lorenzo Giustinian che dichiara che una fornace sulla riva del Canale della Giudecca è ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] -58; Id., Venezia barocca, pp. 52-53; Id., Donà, Leonardo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XL, Roma 1991, pp. 757- pp. 69-71; Antonio Niero, I patriarchi di Venezia. Da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 121-126.
126. G. ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] gennaio 1766, l'allora ambasciatore a Roma Girolamo Ascanio Giustinian. Ma pure costui, appena gliene giunge notizia, si la dicitura "conte" e "contessa" nella dedica a Leonardo Manin e a Foscarina Giovanelli.
Senza visibili traumi, insomma, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . 42 n. 27 (pp. 29-60).
302. Orso Giustinian (1339-1340), Marco Dandolo (1345-1346), Luca Leon detto 16 (pp. 15-47); ai nomi ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian ...
Leggi Tutto
giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso e in forma di canzonetta o di ballata,...