DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] a saldo (Verga, 1906).
La pala per la chiesa di S. Francesco Grande ha posto dubbi circa l'attribuzione al D. anziché a Leonardo. Il Lomazzo (1584) la definisce la "nostra dona depinta a olio", e il Torre (1674) la descrive: "Vergine madre dipinta da ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] di alcune delle maggiori famiglie cittadine (Grimaldi, Priuli, Donà e altre ancora); sposò Teresa Ferretti nel 1713. 1773 al 1790). Gli furono iniziali collaboratori i gesuiti Leonardo Ximenes, matematico e astronomo; Domenico Troili, naturalista e ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] via via, a Raffaello, al Catena, a Holbein, a Leonardo, troviamo spesso anche il suo nome, che compare tra ), pp. 233-250 (data erroneamente al 1503 la Madonna col Bambino già Donà dalle Rose, e inoltre la dice, erroneamente, al Museo Correr); H. S ...
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TRISSINO, Leonardo
Chiara Quaranta
– Nacque a Vicenza tra il 1467 e il 1470, terzogenito di Bartolomeo e di Franceschina Iebeto, come è possibile dedurre da un atto notarile siglato il 20 dicembre 1490 [...] disinvolto governo di Trissino a Vicenza e a Padova: «Dona provvisioni, conferma feudi [...] per la qual cosa molti delle loro terre e giurisdizioni [...]. Delle quali cose messer Leonardo con gli amici alle volte si ride, meravigliando che così ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di Bessarione al doge, del 31 maggio 1468, con cui dona a Venezia la propria biblioteca di 482 codici greci e 264 latini di fondo. Non per caso si rifà all’esperienza di Alberti Leonardo da Vinci, e ne riprendono i motivi Erasmo, Machiavelli e L ...
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Nome con cui è noto il pittore Giorgio da Castelfranco (erroneo il casato Barbarelli; n. Castelfranco Veneto forse 1477 - m. 1510). Capofila della scuola veneta del Cinquecento, con la sua opera ebbe un [...] emiliana (L. Costa, F. Francia) e da Leonardo (chiaroscuro delicatamente sfumato), probabilmente con opere quali l'Adorazione (Vienna, Kunsthistorisches Museum), nel Tramonto già nella collezione Donà delle Rose. Alla fine della sua breve esistenza, G ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] propria perfezione, ma come Padre che ama e che si dona, ai figli incombe sopra ogni altro il dovere di fra molti difetti, rimangono insigne testimonianza le sue opere più vive. Leonardo e Geltrude, I discorsi alla mia casa, Come Geltrude istruisce i ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] in la Scuola di la Misericordia, la qual ha electo questa Nostra Dona per la sua festa" (49). Si è ipotizzato che queste parole pianti
che felice ti farò più ch'a inanti.
Il doge Leonardo Loredan (164) non si riteneva forse in dovere di rendere ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] con lui si commercia. E si sforza di farlo Giambattista Donà - per interessamento del quale esce a Bassano nel 1687 Il sia d'assegnare al "buono" il sonetto del salodiense Leonardo Cominelli se non altro perché vi s'affacciano "Licore" ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dei lavori nel corso del dogado di Francesco Donà, tra il 1545 e il 1553) offre . i documenti citati nella n. che precede.
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502: A.S.V., Patroni e Provveditori ...
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