PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Corbino, Giovanni Battista Bertone, Pietro Campilli e Gustavo DelVecchio; in questa veste si occupò molto delle retribuzioni e venne riammesso nei ruoli del Consiglio di Stato e il 5 gennaio 1953, succedendo a Leonardo Severi, ne venne nominato ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] mettendo in luce l'opera di Tommaso Cornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co'l , presieduta dal D., per colpire i sostenitori delvecchio regime). Alla fine del 1709 però, il Collaterale fu interamente ricostituito ed ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] visione furono F. Barbaro, il vecchio segretario e diplomatico di F. M astrologia. Vero è che Leonardo Aretino l'aveva trattata (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio-M. Vattasso, note ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sorte è per F., che si sente ed è vecchio, motivo costante d'apprensione.
La guerra scoppia il 2 , London 1965, ad vocem; F. Cognasso, L'Italia del Rinascimento, Torino 1965, ad vocem; C. Leonardi, L'architetto G. Genga, in Atti della Deput. di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] era stata tuttavia iniziata da tempo: il legato del papa avignonese a Napoli, il card. Leonardo Griffone, nella chiesa di S. Chiara, il suo sistema di governo fu quello tipico della vecchia burocrazia pontificia precedente ad Urbano VI. I suoi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Celano), S. Antonio a Ferentino, S. Antonino ad Anagni, S. Leonardo a Sgurgola (diocesi di Anagni), S. Francesco a Civita d'Antino ( del complicato apparato curiale, del diritto canonico, dei problemi spirituali e politici; inoltre era troppo vecchio ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Critica storica, IV [1965], p. 521). Il patrimonio di Leonardo Buonarroti consisteva in non grossi appezzamenti fondiari e in varie case e, fedele ai ricordi del 1793-96, dispose la nuova azione entro la vecchia cornice montagnarda dell'iniziativa di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, dove questi morì.
Essendosi "fatigato a la la riluttanza del duca. Di Piombino, tolta agli Appiano (settembre 1501) e fortificata, si disse, da Leonardo da Vinci, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Girolamo Soncino, del 1504 della vita di Catone il Vecchio di Cornelio Nepote e del De vita Caesarum lungamente stampa della Hypnerotomachia Poliphili, ove il veronese Leonardo Grassi (fratello del Lazzaro militante per la Serenissima e come tale ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] della commissione preposta al rimborso dei prestiti; di qui il procedere, da parte del G. e dei colleghi commissari, all'affrancazione graduale dei 3 Monti, il vecchio, il nuovo e il nuovissimo; e quanto al pagamento - da riavviare - degli interessi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...