Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , sono la lode e l’ossequio rivolti da Leonardo Bruni all’erede di Duns Scoto, Bernardino da del favore di Dio.
Quindi, nella seconda metà del 15° sec. una nuova mentalità si affermò, prima in Italia, Paese allora più ricco e più colto delvecchio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 'ottobre 1434, e 735, del 26 sett. 1438, unitamente alla testimonianza di Leonardo Giustinian in una lettera a Panizzato chiese (proprio come aveva fatto Carbone alla morte delvecchio Guarino) di succedergli alla cattedra dello Studio ferrarese, ma ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Del Rosso (Firenze, Biblioteca Riccardiana: ibid.).
Nel 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione delvecchio , Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 1064 (sub voce Vegni, Leonardo Massimiliano); G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana da mezzo il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sue opere; meritano speciale menzione tra i primi Leonardo Alenza tra i secondi Eugenio Lucas. Gran ritrattista, fu abolito questo codice penale della dittatura e ristabilito il vecchio codice del 1870. Questo fu però rimodernato con una serie di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del 1319, da Giovanni del Virgilio, maestro di latinità nella vicina Bologna, un carme in cui era espresso il dispiacere che il venerando vecchio rumore intorno a Dante; e basti ricordare Leonardo Bruni d'Arezzo, difensore dell'Alighieri contro le ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] ricchissimi cataloghi del British Museum in tutte le loro ripartizioni per autori, per materie, per secoli, ecc.
Spagna. - Oltre alle vecchie e la raccolta delle Guide bibliografiche edite dalla Fondazione Leonardo (Roma 1919-28), in 25 volumetti (45 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del papa defunto. L'onnipotente "partito" Braschi si divideva quindi in una minoranza zelante e filoaustriaca, raggruppata intorno a Leonardovecchia monarchia, faceva della "religione cattolica, apostolica e romana" la religione "del Re e del regno ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti, da lui assai ammirati tornò a riaffacciarsi come possibile nella mente del pontefice. Di più: benché vecchio e molto malato, P. si ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di un vecchio eccentrico –, Cassola si cimentò in quello stesso anno anche nel cinema, scrivendo il soggetto del cortometraggio Enzo Enriques Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, Alessandro Parronchi e altri.
Si dedicò, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Consilii Decern sub die ultima augusti 1506; del resto il Libro d'oro vecchio la conserva con la medesima rubrica a c è quello stipulato il 7 gennaio 1279 come risulta dai protocolli di Leonardo Marcello, notaio in Candia (1278-1281), a cura di Mario ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...