GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] nel 1433, unitosi nel 1480 con Ginevra di Leonardodel Benino), Leonardo (nato nel 1435 e sposatosi nel 1464 , 266 s., 274 s.; L. Ginori Lisci, Baroncoli. La dimora rurale di Carlo il Vecchio de' Ginori, Firenze 1950, pp. 21, 29, 33, 35; F.W. Kent, ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] in Accademia Ligustica (Ratti, 1766, p. 284).
Considerato "reliquia delvecchio stile" da Alizeri (1865, p. 188), lo scultore ebbe p. 292). Presero parte all'esecuzione del gruppo scultoreo con la Gloria di s. Leonardo, secondo Alizeri (1864, p. 173) ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] in casa delvecchio soldato, nel perfetto stile delle oleografie scolastiche, rievoca l'assalto di Palestro del 1859 da per Ambrosio, quindi passò a un'altra casa torinese, la Leonardo Film, per la quale realizzò Il fornaretto di Venezia (con U ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola, Firenze 1960, ad Ind.;G. DelVecchio, A.C., in Giorn. degli economisti, s. 3, XXVII (1916), 2 , introd. a La cultura politica ital. del 900attraverso le riviste, I, Leonardo, Hermes, Il Regno, Torino 1960, pp ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Corbino, Giovanni Battista Bertone, Pietro Campilli e Gustavo DelVecchio; in questa veste si occupò molto delle retribuzioni e venne riammesso nei ruoli del Consiglio di Stato e il 5 gennaio 1953, succedendo a Leonardo Severi, ne venne nominato ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] la fabbrica del S. Michele eseguì otto arazzi raffiguranti Figure di Sibille e Storie delVecchio Testamento. Del gruppo oggi affresco di Leonardo da Vinci, come comunemente ritenuto (Viale Ferrero, 1962), bensì di uno degli arazzi del Quirinale, la ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] mettendo in luce l'opera di Tommaso Cornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co'l , presieduta dal D., per colpire i sostenitori delvecchio regime). Alla fine del 1709 però, il Collaterale fu interamente ricostituito ed ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] Leonardo e scene francescane destinato alla chiesa del convento cappuccino di Polla, opera che segnò il momento di massima adesione del di Santi francescani e nelle scene con episodi delVecchio e del Nuovo Testamento, opere in precedenza attribuite a ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] di questi schizzi è un Autoritratto, in cui si rappresenta vecchio scultore con due statue a fianco.
Nel 1870, a soli dove si era recato per l'inaugurazione del monumento (Fougères, S. Leonardo).
Del C. rimangono trentacinque opere conosciute. ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] Napoli, 7 nov. 1537), compare la sigla circolare delvecchio naufrago che agita la bandiera su una conchiglia con lodi dell'autore Leonardo Schipano (c. 3r), Fabrizio Luna (c. 3rv) e Ludovico Pariseti (c. 4v). Il primo libro dei carmi del G. comincia ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...