DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] e il secondo sarà pure membro del Senato e del Consiglio dei dieci - e Leonardo (morto in Siria nel 1576), francese; e, stando alla lapide dedicata al D. nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] artisti e letterati e venne ricordato, tra gli altri, da Leonardo da Vinci e da Benvenuto Cellini. A lui si deve la (1530 ca.-1614), figlio di Camillo, restaurò il vecchio orologio del nonno, fu matematico, disegnatore e artefice di strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] aveva inviato in Germania affidandolo a un suo nipote di nome Leonardo. Quest’ultimo non sarebbe stato, come mostrano i documenti Giovanni de’ Medici detto il Vecchio, per far ricercare a Parigi una carta della Francia («del sito di Gallia») il cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] napoletana non fu particolarmente attiva, perché il vecchio Della Porta – come lo stesso Cesi della lince e il titolo di linceo a fianco del nome dell’autore. Il breve trattato, con incisioni congiunto di Cornelio e di Leonardo di Capua, che con il ...
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Economia della comunicazione
Gennaro Sangiuliano
Lo scenario globale della comunicazione
L’economia della comunicazione è la definizione all’interno della quale è possibile includere una serie di fenomeni [...] il 68,0% in Giappone, il 66,5% in Corea del Sud. In Cina gli utenti in rete, che nel 2003 erano è diverso dal primo Internet: il vecchio web era una finestra per esporre dall’ingegnere italiano della Cselt, Leonardo Chiariglione. L’MP3 consiste in ...
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cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] Vecchio (1434), uno dei primi interventi medicei sulla cancelleria delle Lettere, allora retta da Leonardo Bruni ).
Per gli studi critici si vedano: C. Guasti, prefazione a I Capitoli del Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, 1° vol., Firenze 1866 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] de Luca Gaurico… nel anno MCCCCCIII a lo ill. principe… M. Leonardo Lauretano, s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico il puntuale ed esatto verificarsi dei fatti previsti nel suo vecchio pronostico del 1512. E anche il G. stesso, di ritorno dalla ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] i dipendenti, e fa un'eccezione soltanto per Leonardo da Camaiore, "repetitor in domo ipsius testatoris 201s-202d, 246 (Benedetto Buonvisi "il vecchio"); Arch. de' Nobili, n. 1, ins. 18 s., 25, 38 (arbitrati del B.); Lucca, Biblioteca governativa, ms. ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] sul canto di Porta San Piero, dove prima s'entra da Mercato Vecchio ", nelle case che ancora nel secolo XV erano dette degli Elisei " il Filelfo ebbe dedicato al figlio di Leonardo, Pietro III, la biografia del poeta, Cosimo de' Medici invitò ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] . In Abruzzo, piuttosto, acquista rilievo Castagna vecchia, vicino all'attuale Castel Castagna, a sud De Rossi-F. Nitti, Le pergamene del duomo di Bari, I, 952-1264, Bari 1897, ad indicem; Regesto di S. Leonardo di Siponto, a cura di F. Camobreco ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...