Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] alla luce" (ibidem, II, 4, p. 141).
Poiché anche i vecchi sono sotto l'influsso di Saturno, anch'essi dovranno stare in guardia dai Giovan-ni Battista Zapata, Leonardo Fioravan-ti (74 edizioni complessive fino al cadere del secolo).
È stato calcolato ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] per così dire, da due insigni storiografi ufficiali della Repubblica, Leonardo Bruni (la cui narrazione va dalle origini della città al legge come l’ultimo atto del decadere di quel valore militare di cui la vecchia nobiltà era stata portatrice. Un ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] (7). Che poi era in parte una vecchia spiegazione di Saccardo (8), quella del segno tangibile di un progresso dalla 'natura' questo il caso in cui si invocava l'intercessione di Leonardo); o importanti per fama, come i quattro evangelisti sopra ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] malgrado le scoperte del mondo greco e orientale, continua ad essere obbiettivo di imprese archeologiche, con vecchi e nuovi campi Alberti, il Peruzzi, Giuliano e Antonio da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] tesa a chiarire i rapporti tra gli organi e le funzioni. Leonardo però non ruppe con le dottrine medievali e, in alcuni sulla dissezione del corpo umano; in tal modo, alla vecchia figura del medico speculativo contrappose quella del medico nuovo, ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] sarebbero stati deportati in Germania nel marzo del ’44. I vecchi rimasti saranno però arrestati nuovamente dai tedeschi nel La mia guerra sbagliata, in Memorie della Repubblica, a cura di Leonardo Paggi, Firenze 1999, pp. 407-424.
94. L’episodio ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] a recuperare il suo vecchio fondaco, ma a chiederne quindi e ottenerne, un altro, più piccolo (21). Prima del 1238, inoltre, al di riscuotere una rendita. Nel 1207 e nel 1208 Leonardo Vendelino e Domenico Signolo, che a quanto sappiamo avevano ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] individuata nella rivoluzione figurativa del Rinascimento (da Leon Battista Alberti a Leonardo). Un'interpretazione differente e Samuel Beckett, una delle ultime fantasmatiche apparizioni del corpo vecchio di Buster Keaton.
d) Il corpo orrorifico. ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Niccolò fu priore, verso la metà del secolo, Leonardo.
A sud di Corinto, nel cuore del Peloponneso, nel luogo dell'antica Sparta di Gerusalemme e l'Egitto, lasciando ad altri i vecchi mercati che non vennero però abbandonati.
Nell'Impero bizantino ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] le immagini dei defunti. Secondo la testimonianza di Plinio il Vecchio, teste-ritratto erano conservate nell'atrio delle case in armadi che non adottavano ancora la prospettiva nella illustrazione del corpo. Leonardo da Vinci costituisce un caso a sé, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...