Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , assimilati nei loro compiti alla giustizia vecchia e considerati responsabili del dispositivo militare che il comune andava organizzando Pietro Casola), trattatisti (Tommaso Garzoni, Leonardo Fioravanti, Leandro Alberti), scrittori di tecnica ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] linea transigente, lo stesso Francesco Donà e Leonardo Giustinian Lollin, a trattare con Bonaparte, munendoli pp. 88-91. Cf. la recente puntualizzazione di Francesco Vecchiato, "Del quieto et pacifico vivere" turbato: aspetti della società veronese ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] notizia che il Capitano del Popolo, tra 1271 e 1272, si andò a stabilire nel palazzo di Leonardo Fieschi, personaggio di potente , copertura a cupola e decorazione musiva con scene dal Vecchio Testamento, Traditio Legis e Traditio Pacis, oltre a scene ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , come l'istituzione nel 1423 del Lazzaretto Vecchio, struttura permanente destinata a fungere da b. 93, nr. 517, dichiarazione di decima, anno 1537, di Sebastiano e Leonardo Venier, q. ser Moisé; ibid., nr. 571, dichiarazione di Bartolomeo Soranzo, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che si portino in sicuro le cose proprie»; dunque - ammonisce Leonardo Donà - i Veneziani non sono «tali da contender con un re ideazione, la chiusura al posto del franco ed aperto dibattito, la polvere dei vecchi scritti al posto dell'argomentazione ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] romana sulla Svezia del '700, in StRom, XXXVII, 1989, p. 71 ss.
ROMA
Agostini. - Leonardo Agostini (1593-post mercante di origine milanese, raccoglie nella casa di Via del Governo Vecchio una c. di iscrizioni e sculture descritta dall'Aldrovandi. ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] quella "umanistica" che, o ha vivacchiato sui vecchi modelli rinascimentali, o s'è tutta virata allo imboccata da tal Leonardo della Tromba, più quella di Francesco Bernardin. (Costo della doppia prestazione d'"assordamento del cielo": 2 ducati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di chirurghi come Enrico di Mondeville nel XIV sec. o di Leonardo da Bertipaglia nel XV). Fra di essi esisteva inoltre un gruppo del 1498 che ebbe nove edizioni sino al 1789. Inoltre, dalla metà del Cinquecento, gli interventi della Giustizia Vecchia ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Giambattista Pittoni e stampata dal di lui zio, Leonardo Pittoni. L'opera, continuamente aggiornata dal religioso, nel 1762 alla carica di soprintendente alle stampe a fianco del Pivati, vecchio e malato, che nel 1764 moriva, lasciandolo solo ad ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] consultazione preliminare. Nel febbraio 1480 si ricreò così il vecchio asse Milano-Firenze-Napoli; sia la Repubblica veneta Massimiliano. Leonardo Trissino, nobile vicentino in esilio presso la corte imperiale, precedette l'arrivo del grosso delle ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...