BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] critica delle canzonette di Leonardo Giustinian.
L'avvio dell , fu la pubblicazione de Lo scrittoio del Petrarca (sempre per i tipi di De , pp. 239-273; C. Dionisotti, [Discorso di un vecchio amico per G. B.], in Italia medioevale e umanistica, XLI ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] sull’inglese, come nel doppiaggio di un vecchio film di consumo: «Hai del fegato, sorellina. Potrei torcerti il collo e , Daniele (1991), I linguaggi del fumetto, Milano, Fabbri-Bompiani-Sonzogno-ETAS.
Becciu, Leonardo (1971), Il fumetto in Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] ma forse già nel 1492 egli partecipa, con il suo grande amico Leonardo e con Giuliano da Sangallo, al collegio dei periti richiesti dal Moro così del Belvedere una sorta di summa del nuovo linguaggio rinascimentale all’antica.
Anche la vecchia ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] comporre la lite. Nel luglio nel 1476 il genitore, ormai vecchio, decise che i tre figli non dovessero più lavorare insieme e Proprio la vicinanza a Leonardo e agli effetti dello sfumato in pittura costituisce del resto uno dei tratti caratteristici ...
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Ciompi, tumulto dei
Carlo Varotti
Il t. dei C., per quanto episodio di breve durata che non modificò stabilmente l’assetto politico-istituzionale di Firenze, fu ampiamente trattato dai contemporanei [...] compresi tra il 20-22 luglio 1378, quando i Ciompi occuparono Palazzo Vecchio, e il 31 agosto, quando la nuova Signoria appena entrata in quasi nulla dicono del tumulto). Attenzione particolare meritano le Historiae (1439) di Leonardo Bruni, che dall ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] hap ≪non aprirlo≫ (lett.: ≪non lo apri≫)
La flessione del verbo registra il tempo, il modo, la diatesi, la persona e cosentina, come, ad es., in [pjak] «vecchio», [ˈkjumʃti] «il latte» a S. Edizioni dell’Orso.
Savoia, Leonardo M. (1994), Alcuni ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] curare le rime di G. B. Strozzi (evidentemente il Vecchio) su richiesta del Borghini. Un anno dopo egli ha per le mani Leonardo Dati). Nel 1583 aveva già portato molto avanti e forse aveva già compiuto la monumentale Historia della vita et fatti del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] orbita dell’attivissima impresa di Andrea del Verrocchio si muovono figure del calibro di Leonardo da Vinci, Pietro Perugino e di fronte al Bambino, ha le fattezze di Cosimo il Vecchio; negli altri due, al centro in primo piano, sono ritratti ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] , estensione semantica del latino traducere impiegata per la prima volta da Leonardo Bruni (1400) Vecchio volgarizzato da Landino e da Brancati, in Le parole della scienza. Scritture tecniche e scientifiche in volgare (secoli XIII-XV). Atti del ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Apostoli, con interventi anche del Picenardi. In data 24 luglio 1544 il pittore, vecchio e infermo, sottoscrive il proprio Guerrini, Cronache bresciane inedite, III (1929), p. 4; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, München 1929, pp. 83-85, 176, 274; A ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...