RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] quartiere del Littorio, sorto di recente per opera del fascismo oltre i due grandi ponti che sorpassano la valle di S. Leonardo, è XIV per poter vedere nel portale di San Giorgio vecchio un notevole esemplare di architettura e di scultura decorativa ...
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Citd della Scozia, capoluogo della contea di questo nome, che, a partire dal 1821, incorporò il distretto di Torry, il quale si trova sulle rive meridionali del Dee nella contea di Kincardine.
La popolazione [...] rinomanza nel distretto, e si estende dal ponte sul Don fino oltre il vecchio ponte sul Dee per più di 8 km. da N. a S. porto ebbe importanza modesta, a causa di una barra, sino alla fine del XVIII secolo, epoca in cui se ne approfondì l'ingresso e fu ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] a Bologna presso la curia pontificia, dove Leonardo Bruni intuì in lui un ottimo acquisto per il modello del principe dotto e del mecenate. Col 29 marzo del 1436 ebbe , della Natur. Hist. di Plinio il Vecchio e delle Epistole di Plinio il Giovine. ...
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GRADISCA d'Isonzo (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Ettore PATUNA
Cittadina veneta, in provincia di Gorizia (10 km. da questa città e 12 da Monfalcone), posta presso l'Isonzo, [...] Loggia, il Municipio, il palazzo De Fin-Patuna. Il vecchio teatro, in cui recitò il Goldoni, fu distrutto e riedificato passaggio del fiume con congegni per l'eventuale allagamento del paese. E sebbene il conte di Gorizia, Leonardo, protestasse ...
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Nome che dal sec. XI in poi fu dato a uno dei quattro giudicati in cui era allora divisa la Sardegna. Lo costituirono essenzialmente le curatorie di Bonorzoli e Montagna (vescovado di Terralba), di Marmilla [...] , a quest'ultimo di raccogliere la successione del padre dopo i giudicati de facto di Comita ebbe dal nuovo sovrano riconosciuto il vecchio giudicato e i nuovi acquisti. La di questo e l'elezione di Leonardo Cubello, legato per parentela agli antichi ...
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Genericamente, è il modo di comunicare agli altri ciò che si sente, si pensa o si vuole. Sono mezzi di espressione la parola, il gesto, il suono, la linea, la forma, il colore. L'espressione, in arte, [...] 'antichità Aristotele, nel Rinascimeuto l'Alberti e soprattutto Leonardo. Studî veri cominciarono nell'epoca moderna con le di un vecchio; con le indagini di Ch. Bell sui fanciulli, i selvaggi, gli alienati; coi poderosi lavori del Darwin; con ...
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Fu uno dei più vigorosi assertori dell'espansionismo continentale e del nazionalismo unionista, nella prima metà dell'Ottocento, e degl'interessi dei nuovi stati della valle del Mississippi. Figlio di [...] un gentiluomo di campagna di vecchio tipo, amante delle lettere e fedele all'Inghilterra, egli era nato nella Carolina del Nord a Hillsborough, il 14 marzo 1782, e aveva passato la sua prima giovinezza nel paese degl'indiani Cherokee, in una grande ...
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Città dell'Italia Meridionale, capoluogo del Molise (che oggi s'identifica con la provincia di Campobasso; v. molise), posta sul declivio sud-orientale di un'altura calcarea (794 m.), che si protende su [...] del 24 agosto 1814, che l'abitato si estendesse liberamente nel piano, che pare fosse detto Campus bassus, mentre il vecchio . Tra le chiese sono notevoli quelle della Trinità; di S. Leonardo (sec. XIII), che ha un portale ogivale e un'ornata ...
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. La famiglia Della Rovere cominciò a fiorire con Francesco, nato nel 1414 da Leonardo della Rovere di Savona, di umile condizione, poi papa col nome di Sisto IV (v.) che fece salire a potenza e ricchezza [...] Dei figli di Raffaele, fratello di Sisto IV, Leonardo sposò una figlia naturale del re di Napoli Ferrante ed ebbe il ducato di però non corrispose alle speranze concepite. Il padre, ormai vecchio, volle cedere a lui, che aveva sposato Claudia de' ...
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Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida di Carlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] 'A. poté apprestare gli estremi conforti al vecchio papa morente, recatosi in Ancona col desiderio , a cura di E. Carusi, nella nuova ed. dei Rerum Italic. Scriptores del Muratori, Città di Castello 1904; L. Pastor, Storia dei papi, trad. ital ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...