Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] non parente del sottosegretario); come segretario particolare scelse Luigi Miranda e come collaboratore tecnico Leonardo Severi.
Gentile presidenza del Consiglio, per prendere di fatto in mano le redini del governo al posto delvecchio statista, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] di un tale viaggio. Eppure le fatiche delvecchio ambasciatore erano ancora lungi dall'essere concluse. Dopo Venezia 1879-1903, ad Indices; Diari udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Ceruti, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] di Costantino del Vaticano, secondo il Pascoli, e che dovette meditare sugli studi di Leonardo della Battaglia Donne illustri delVecchio Testamento: Rebecca, Giuditta, Abigaille a sinistra, e Maria sorella di Mosé con il Passaggio del Mar Rosso ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , due dedicate alle donne illustri rispettivamente delVecchio e del Nuovo Testamento (trentacinque biografie), e due 469; E. Vidali Giorio, Una fonte del G.: "Dello specchio di scientia universale" di Leonardo Fioravanti, in Lingua nostra, XXX ( ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] del corpo umano inscrivibile nel cerchio e nel quadrato, riecheggiante una fonte ellenistica, e di cui Leonardo mantelli tutti i corpi dei protagonisti delle scene delVecchio e del Nuovo Testamento, con le significative eccezioni di Giona ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] fino alla realizzazione della Ruffiana.
Nata come pendant delVecchio, la Ruffiana segnò il superamento del verismo sociale delle opere precedenti in direzione degli studi fisiognomici di Leonardo e della scultura dei Sacri Monti, introducendo nella ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] servito, in particolare per Ambrogio Doria e per Leonardo Spinola. Il giovane D. doveva ottenere la conferma alcuni aspetti discutibìli della personalità del padre, spesso incapace della prudenza delvecchio Andrea Doria, come confermerebbe la ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] nella volta della cappella Falconieri di «alcuni Profeti e altri Santi delVecchio Testamento» (Baldinucci, 1725-1730 circa, 1972, p. 261; Scomparsi gli affreschi nelle chiese di S. Barnaba, S. Leonardo in Arcetri, S. Silvestro e S. Stefano in Pane, ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardodel fu Pancrazio, [...] Silvano nel 1509 era ufficiale alle Rason Vecchie e dieci anni dopo alle Rason Nuove. Entrambi i fratelli parteciparono all'elezione del doge, nel 1521 il C., nel 1523 Silvano, il quale sosteneva Leonardo Mocenigo. Cerca di ottenere qualche incarico ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] delvecchio S. Pietro (Frommel, 1983).
L'idea di fondere nella loggia delle Benedizioni il motivo del ,L'arte in Roma nel sec. XV, Bologna 1968, p. 520; M. Clagett, Leonardo da Vinci and the Medieval Archimedes, in Physis, XI (1969), p. 102; A. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...