LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] Circa la data di inizio dell'insegnamento non sono disponibili invece dati certi, ma si può presumere che fosse nell'autunno del 1360 dalla pubblicazione dell'inventario dei libri appartenuti a Leonardo Mansueti. Al numero 93 l'inventario, risalente ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] "Metastasio" a Roma e poi all'istituto tecnico "Leonardo da Vinci", che lascia dopo ventisette anni d'insegnamento della narrativa italiana, i cui autori, scrive, o si son dati alla politica o hanno preso d'assalto le cattedre universitarie o si ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] come risulta da numerosi documenti. In seguito non abbiamo altri dati sulla vita del D. se si eccettua il testamento del da cogliare gli sciemi..." (B. Boncompagni, Intorno ad alcune opere di Leonardo Pisano, Roma 1854, pp. 383 s.; G. Frizzo, cit., ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] della creazione artistica quale libera operatività del soggettivo sui dati di natura, allo scopo di instaurare una sintesi figura e dell'opera del G. in: N. Sapegno, La critica militante, in Leonardo, IV (1928), pp. 100-102; V (1929), pp. 173-176; G. ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] sua impossibile fuga. Eppure, al di là dei dati esteriori, La prigioniera più si avvicina alla sensibilità Saggi di letter.,Firenze 1933, pp. 385 ss.; M. Lo Vecchio Musti, in Leonardo, luglio-agosto 1936, p. 250 (rec. a Ècaduta una donna); M. Bandini ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] un anonimo monaco di Hersfeld col quale era in contatto, dati anche i frequenti viaggi a Roma che questo monaco doveva tantomeno il mittente effettivo della lettera al Pizzolpasso, che è Leonardo Bruni (Epistolae, acura di L. Mehus, Florentiae 1741, ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] ricorda che non aveva avuto la possibilità di conoscere né Leonardo Bruni né il Marsuppini. Nel Declamationum liber il Marsuppini che divenne notaio e possedette una casa in Pescia. Dati i suoi modesti guadagni, questi oneri familiari, come traspare ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] a coprire un periodo della vita del M. assai povero di dati, è anche importante per il ritratto che Salutati traccia delle sue furono individuati da Biondo Flavio nell'Italia illustrata: Leonardo Bruni, Pietro Paolo Vergerio, Ognibene Scola, Roberto ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] e guidare il lettore nell’esame e nello studio dei dati di fatto, delle azioni e delle opere di colui del Iacuzzi, La rosa dei Barbèra. Editori a Firenze dal Risorgimento ai codici di Leonardo, a cura di C.I. Salviati, Firenze 2012, pp. 16 s., ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] e filologiche, s. 7, IV (1943), pp. 165-202; Editori e tipografi a Milano nel Cinquecento, II, Annali tipografici di Alessandro Minuziano, Leonardo Vegio e Gottardo Da Ponte, a cura di E. Sandal, Baden-Baden 1978, pp. 61 ss., n. 331; A. Carucci, Un ...
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lista bianca
loc. s.le f. Elenco di coloro che godono di un beneficio, sono ammessi a esercitare un diritto o vengono considerati favorevolmente; anche con riferimento all’elenco dei titolari di permesso di accesso alle zone a traffico limitato...
Veltroni-boy
(Veltroni boy), loc. s.le m. (iron.) Sostenitore, stretto collaboratore di Walter Veltroni. ◆ [Massimo D’Alema] Avrebbe potuto ricordare a [Fabio] Mussi e ai «Veltroni-boys» che furono loro i primi a immaginare un partito democratico...