DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] italien en France sous Francois ler, in Revue des deux mondes, 15 sett. 1908, pp. 457-468; G. Frizzoni, LeonardodaVinci rammentato da un viaggiatore contemporaneo, in La Nuova Antologia, 16 dic. 1909, pp. 631-37; G. Suster, Relaz. di un viaggio ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] Hippolite... vel Penthesilea", ma la minuta descrizione della tattica militare (lib. II), che sembra un ricordato disegno di LeonardodaVinci. L'edizione fu ben curata e il valore del poema lodato, in relazione ai Punica di Silio Italico, dai ...
Leggi Tutto
ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] . 138, 542; L. Morandi, I primi vocabolari e le prime grammatiche della nostra lingua,in Lorenzo il Magnifico, LeonardodaVinci e la prima grammatica italiana,Città di Castello 1908, p. 141; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] scultura risente anche dello spirito innovatore di Leonardo, contribuendo al diffondersi di una visione pittorica della forma. In Toscana se ne colgono i riflessi in F. Rustici e Pierino daVinci. La tradizione quattrocentesca fu rappresentata in I ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , in Magazzino,II,1755, e a parte,Livorno 1756; Vita di Lionardo daVinci, ibid.,e a parte, Livorno 1757. Memorie per servire alla vita di filosofico umanistico (Landino, Machiavelli, Ficino, Leonardo, Bibbiena, ecc.) alla filologia cinquecentesca ( ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1964). Dopo la laurea presso la Phillips Exeter Academy si è trasferito in California dove ha lavorato per un periodo come cantante, attore e pianista. [...] it. La verità del ghiaccio, 2005). È stato tuttavia con The DaVinci code (2003; trad. it. 2003), divenuto subito un controverso 'autore, prendendo spunto dall'Ultima cena di Leonardo, mescola elementi storici con ricostruzioni personali sulla storia ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] Parma 1705, pp. 29-33; G. Bossi, Del Cenacolo di Lionardo daVinci, I, Milano 1810, pp. 246-249, n. 3; F. Patetta nel Cinquecento, II, Annali tipografici di Alessandro Minuziano, Leonardo Vegio e Gottardo Da Ponte, a cura di E. Sandal, Baden-Baden ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] daVinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a Roma nel 1817, insieme con una biografia di Leonardo E. Ciancarini, Storia di Civitavecchia, IV, Da Pio VII alla fine del governo pontificio, ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] porta Lucchese, sull'omonimo torrente Vincio), da Biondo di Niccolò di Benedetto Cammelli e da madonna Genevra, nel 1436 (è e nel poco guadagno trattone; mentre la citazione di Leonardo nel Codice Atlantico, c. 4r, sembra semplicemente conferirgli ...
Leggi Tutto
VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] Introduction à la méthode de L. de Vinci e la Soirée avec M. Teste. e di Charmes; stanno gli studî sul metodo di Leonardo, il "ritratto immaginario" di M. Teste e i .
Fra le sue liriche più notevoli è da ricordarsi la Jeune Parque, poema del primo ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...