GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] complica la ricostruzione del catalogo giovanile del G., appartenente a una generazione soggetta all'influenza di LeonardodaVinci, Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli stessi capibottega (fra' Bartolomeo di Paolo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino daVinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino daVinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ).
Sempre Vasari costruì il mito di un Pierino enfant prodige, nel quale si reincarnava l’eccellenza dello zio LeonardodaVinci. Lo storiografo fissò anche i termini dell’apprendistato e dell’intera carriera dello scultore, assai parca di documenti ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Battista).
A Berti apparteneva anche una delle versioni apografe, cosiddette ‘abbreviate’, del Trattato della pittura di LeonardodaVinci (Los Angeles, University of California, The Elmer Belt Library of Vinciana, n. 35), che il proprietario ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] . Casadio, V. P. scultore e restauratore nella Roma del Settecento, Ferrara 2009; M. V. Guffanti, V. P. e il quadro del LeonardodaVinci, in Raccolta vinciana, 2009, vol. 33, pp. 397-405; L. Melegati, Una nota su V. P. possibile fornitore di modelli ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] C. Gamba, La Ca' d'oro e la collezione Franchetti, in Bollettino d'arte, X (1916), p. 329; W. Suida, LeonardodaVinci und seine Schule in Mailand, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, XIII (1920), pp. 49-51; M. Salmi, Una mostra di antica pittura ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] pp. 87, 290.
C. Porro, C. P. pittore del secolo XVI, in Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, LeonardodaVinci e la sua scuola (1855), a cura di F. Turotti, Milano 1857, pp. 173, 191 s.; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] II, ibid., pp. 263, 266; V. Golzio - G. Zander,L'arte in Roma nel sec. XV, Bologna 1968, p. 520; M. Clagett, LeonardodaVinci and the Medieval Archimedes, in Physis, XI (1969), p. 102; A. Andrews, The "lost" fifth book of the life of pope Paul II by ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Ascona).
La raccolta d'arte del palazzo, visitata da Francesco Salviati (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno un cavallo "di rilievo di plastica" di LeonardodaVinci, un ritratto tizianesco del L. e la Io (Vienna, Kunsthistorisches ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] , Antonio del Ceraiolo, in Gazette des beaux-arts, s. 6, LXX (1967), pp. 139-154; R.S. Stites, La Madonna del Melograno di LeonardodaVinci, I, in Critica d'arte, XV (1968), 93, pp. 59-73; II, ibid., 97, pp. 55-74; G. Dalli Regoli, Verifica di una ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] nemmeno iniziata, finché non fu affidata molti anni dopo a LeonardodaVinci.
Intanto, i due M. si dedicavano intensamente ai periti per stimare le opere eseguite in certosa dai due M. e da Amadeo, sia per la facciata, sia per gli interni. Fu molto ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...