BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] tempo, Firenze 1968, pp. 97-105; Il falso e i bronzi, in Gazzetta antiquaria, VI (1968), pp. 13-15, 27-29; LeonardodaVinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. 61-65; Benvenuto Cellini e il Perseo, in Problemi attuali ...
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RADICE, Benedetto
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Bronte (Catania) il 1° febbraio 1854 da Nunzio e da Marianna Longhitano.
I genitori, ricchi proprietari terrieri, erano imparentati con notabili locali, [...] Roma, dove si dedicò allo studio dell’archeologia e fece da guida ai turisti stranieri in visita alla città, attività che degli scolopi e a Empoli presso l’istituto LeonardodaVinci, impegnandosi nella costituzione di una cooperativa contadina e ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] di Francia, cardinale d'Amboise, a condizione del pagamento da parte dei tre fratelli di 8.000 scudi d'oro del Quattrocento, Milano 1929, pp. 373 (fig.), 396; II, Bramamte e LeonardodaVinci, ibid. 1915, pp. 52, 572; 111,Gli artisti lombardi, ibid. ...
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Viridiana
Paolo Bertetto
(Spagna/Messico 1961, bianco e nero, 90m); regia: Luis Buñuel; produzione: Gustavo Alatriste, Pedro Portobello per Alatriste/UNINCI/Films 59; sceneggiatura: Julio Alejandro, [...] e dell'orgia dei mendicanti, che ripete nella disposizione dei personaggi la struttura iconografica dell'Ultima cena di LeonardodaVinci, con un mendicante cieco, lascivo e delatore al posto di Cristo, trova nella danza del lebbroso, travestito ...
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Imola
Lucio Biasiori
La città romana di Forum Cornelii fu quasi completamente distrutta durante la guerra greco-gotica (535-53). Inserita dai Bizantini nell’Esarcato e successivamente conquistata dai [...] antiche» (Principe dedica 2). Inoltre, durante il suo soggiorno a I., M. ebbe probabilmente occasione di incontrare LeonardodaVinci (→), a quel tempo impiegato come ingegnere militare per conto del Valentino.
Così come coloro che disegnano e’ paesi ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] navicella addossata all'involucro per ridurre la resistenza dell'aria, motore a carburazione "Antoinette" da 40 CV), recante la sigla F1 e denominato "LeonardodaVinci", fece la prima ascensione il 27 nov. 1909. Subito dopo il Forlanini, sempre con ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] ed entrò a far parte delle brigate partigiane.
Tenne la sua prima personale a Biella nel 1944, alla galleria LeonardodaVinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese, 7 luglio 1944); espose una serie di acquerelli ...
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Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] versione statunitense di uno dei suoi film sull'arte (LeonardodaVinci, 1952). Quindi si riaccostò al cinema di finzione grazie journey into night (1962; Il lungo viaggio verso la notte), da The pawnbroker (1965; L'uomo del banco dei pegni), di cui ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] anni 1905 e 1906 fu collaboratore ai "Ricordi musicali fiorentini" della casa Brizzi e Nicolai. La Società dei quartetto "LeonardodaVinci" lo ebbe come direttore nel 1905. Nella critica dimostrò un atteggiamento sereno nei confronti di ogni tipo di ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] la laurea, cominciò ad insegnare, prima nella scuola tecnica "Aurelio Saffi" e in seguito alla "Giovanni da Verrazzano" e alla "LeonardoDaVinci".
Nello stesso periodo il C. iniziò la propria produzione scientifica con alcuni scritti di storia della ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...