Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] . Verga, Saggio di studi su B. B. poeta cortigiano di Lodovico il Moro, Milano 1892; E. Solmi, La festa del Paradiso di LeonardodaVinci e B. B., in Arch. stor. lomb., s. 4ª, I (1904); M. Pesenti Villa, La letteratura [alla corte di Lodovico il Moro ...
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Botanico e storico della scienza. Nato a Venezia il 2 gennaio 1864, si laureò contemporaneamente in scienze naturali e in chimica nel 1885 all'università di Padova e si dedicò agli studî botanici iniziando [...] fu per qualche anno impiegato alla Biblioteca civica di Padova e durante quel periodo iniziò le sue ricerche su LeonardodaVinci, e s'iscrisse alla Facoltà medica; riprese quindi l'insegnamento, passando dall'università di Camerino (1900-1902) a ...
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Pittore nato a Caravaggio nel 1844, morto a Milano il 31 marzo 1918. Studiò in Milano all'Accademia di Brera, sotto Giuseppe Bertini. Sin dalla giovinezza rivolse ogni sua cura alla conoscenza delle tecniche, [...] tempo, quello degli affreschi della chiesa di Santa Cecilia in Boogna e, fra gli ultimi, quello del Cenacolo di LeonardodaVinci nel refettorio delle Grazie a Milano.
Spirito generoso, il C. provvide più volte, col massimo disinteresse, a salvare ...
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Nato a Lecco il 16 ottobre 1868, morto a Castel Gandolfo (Roma) l'8 ottobre 1924. Cultore di scienze naturali alle quali si dedicò attratto dall'esempio del suo conterraneo e maestro Antonio Stoppani, [...] su Ulisse Aldrovandi. L'attività del C. fu specialmente indirizzata a pubblicare integralmente gli scritti di LeonardodaVinci, riuscendo a formare una Commissione vinciana che sotto gli auspici del Ministero della educazione nazionale pubblicò ...
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Nacque a Milano, nel 1434, da Giovanni, prefetto della rocca di Novara; ebbe per maestro nelle lettere Gregorio Tifernate (da Città di Castello). Di versatile ingegno, acquistò presto fama, ottenne onori [...] pubbliche scuole, proteggendo artisti e letterati, attirando alla corte di Ludovico il Moro l'umanista Giacomo Antiquario, LeonardodaVinci, Demetrio Calcondila e altri. Fu in corrispondenza con molti letterati, ad esempio con Angelo Poliziano; in ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] di Marignano. Francesco I cercò sistematicamente d'introdurre la nuova arte nel suo regno. Chiamò LeonardodaVinci e i suoi allievi Solario e Melzi; morto Leonardo (1519) prima di aver potuto realizzare qualcosa, il re, pur avendo perduto ogni ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] 4. Instaurazione del metodo sperimentale, applicato prima di lui daLeonardodaVinci, e teoricamente implicito nel metodo induttivo astrattamente esposto nel Novum Organum da Francesco Bacone;
5. Interpretazioni di alcuni importanti fenomeni celesti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del Sansovino che a Firenze aveva preparato modellini ad Andrea del Sarto e in scultura si era tenuto fedele a LeonardodaVinci. Egli lascia a Venezia capolavori insigni, e, anche quando, come nei Giganti della Scala, l'opera gli è diminuita dai ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] sec. XVIII. Non che reazioni all'indirizzo alchimistico non si possano registrare anche prima: già sulla fine del sec. XV LeonardodaVinci combatteva gli alchimisti come ciurmatori, e nel sec. XVI e XVII, pur praticandosi su larga scala le ricerche ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] proporzioni del corpo Pier della Francesca e Leon Battista Alberti, matematico e artista, e in modo particolare Albrecht Du̇rer e LeonardodaVinci. Quest'ultimo, di cui è ben nota la figura d'un uomo iscritto nel quadrato e nel cerchio, lasciò nei ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...