GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] dell'opera come fonte di testi successivi: riconducibili al Fiore di virtù sono i bestiari di Franco Sacchetti e di LeonardodaVinci, così come è risultato evidente il debito contratto con il Fiore dall'Acerba di Francesco Stabili (Cecco d'Ascoli ...
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RUMI, Giorgio Carlo Aldo
Edoardo Bressan
– Nacque a Milano il 15 marzo 1938, figlio unico di Guido, possidente, ufficiale del regio esercito, e di Luigia Marinelli Devoto, pittrice.
È stato l’ultimo [...] e Dongo, dove fu testimone oculare della cattura di Benito Mussolini. Dopo la maturità scientifica conseguita presso il liceo LeonardodaVinci di Milano, si iscrisse alla facoltà di scienze politiche dell’Università cattolica del S. Cuore, dove si ...
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PRINI, Giovanni
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 14 giugno 1877, da Vitaliano e da Antonia Pastore. Entrò come apprendista in un laboratorio per la lavorazione del marmo e presto decise di diventare [...] «Ritratti di bambini», organizzata a Firenze dalla Società LeonardodaVinci (allora in via Strozi n. 4) e realizzò seguì il consiglio dell’amico futurista e si tenne lontano da un’estrema sperimentazione formale. Nel 1914 gli venne conferita ...
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VERGA, Ettore
Isabella Fiorentini
VERGA, Ettore. – Nato l’8 giugno 1867 a Perugia da Napoleone e da Adele Torelli, con la famiglia si trasferì all’età di dieci anni a Milano, dove il padre, pittore [...] di centro di documentazione, anche lo scopo morale di creare un «permanente e proficuo legame fra i cultori di LeonardodaVinci» (La “Raccolta Vinciana” presso l’Archivio storico del Comune di Milano (1905-1919), in Archivio di storia della scienza ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] La Deposizione dalla croce quadro di Federigo Barocci di Urbino nella cattedrale di Perugia, Perugia 1818; Il Cenacolo di LeonardodaVinci descritto in ottava rima, ibid. 1820; Le pitture a fresco di Pietro Perugino nella Sala del Cambio di Perugia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Arti, tecniche e industrie di un Paese in evoluzione
Vittorio Marchis
«Senza la tecnica l’uomo non sarebbe mai esistito», affermava José Ortega y Gasset inaugurando nel 1933 il corso ¿Qué es la técnica? [...] volte celebrati, risalgono alla metà del 20° sec. quando a Milano sorse il Museo nazionale della scienza e della tecnologia LeonardodaVinci per opera di Guido Ucelli di Nemi, il quale, nel 1953, in occasione dell’inaugurazione affermò: «Il Museo è ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] . Nei primi contratti d'affitto di locali della badia compare, tra gli altri, quale rogatario anche il padre di LeonardodaVinci.
Nel luglio 1497 il G. allestì una stamperia propria, probabilmente rilevando l'attrezzatura di Lorenzo Morgiani, alcuni ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] possono ricordare le personali fiorentine alla Società LeonardodaVinci nel 1940 (presentazione di P. Bargellini), C., Milano 1962; Id., Bianco e nero e colori, Milano 1962; M. Borghi, Da Soffici a Manzù, Roma 1963, pp. 73-80; C. L. Ragghianti, in ...
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Trivulzio, Gian Giacomo
Marino Viganò
Nacque a Crema il 24 giugno 1442, secondogenito di Antonio, condottiero milanese, e di Franceschina Aicardi Visconti, pavese, di nobiltà recente, che già avevano [...]
Mecenate, committente di artisti (tra i quali Bernardino de’ Conti, Bramantino e LeonardodaVinci), personalità sfaccettata più di quanto tracciato dalla storiografia, T. è citato da M. in vari scritti, mentre in altri si direbbe accennato in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] per la sperimentazione viene compiutamente sviluppato dal suo allievo Ruggero Bacone.
Con accenti che si ritroveranno in LeonardodaVinci e nella trattatistica intorno ai vantaggi pratici dell’accrescimento delle conoscenze naturali e delle tecniche ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...