TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] numerosi articoli su artisti contemporanei, ma anche su Dosso Dossi, Leonardo da Vinci e Matthias Grünewald, uscì il suo primo libro, Manzù a Erodiade, un dramma inizialmente destinato a Valentina Cortese e al Piccolo Teatro di Milano, così legato a ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , I [1899], p. 178), Girolamo Borgia, Leonardo Schipano, Bernardino e Coriolano Martirano, tra i membri in Rass. critica della lett. ital., VII [1902], pp. 273 ss.); N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia della Univ. di Napoli, Napoli 1924, pp. 299, ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] romanzo come l’Amadigi di Bernardo Tasso o il Girone cortese di Luigi Alamanni. In conformità alle norme della precettistica dagli accademici della Crusca, ma composto probabilmente da Leonardo Salviati. Si tratta di un feroce attacco contro ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] la metà dell'opera. Tale dialogo non ha nulla di cortese: il F. cerca immediatamente di baciare e di accarezzare Athusa " e della "farsa": certamente egli non ignorava le composizioni di Leonardo Giustinian (1388-1446) che, scritte tra il 1420 e il ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ebbe quattro fratelli tutti maschi, per l'ultimo dei quali, Leonardo (nato il 29 giugno del 1623), fu padrino di battesimo biblico è trasformato in "un'aulica scena di seduzione cortese" (Causa): un transfert che oramai diviene consueto, ancora ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] , curata dal nipote Giuseppe, figlio di Giovan Leonardo (Salerno, Biblioteca provinciale, G. Ruggi, Liber Archivio storico per le province napoletane, 1919, pp. 368-376; N. Cortese, L’età spagnuola, in F. Torraca et al., Storia della Università di ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] alle Metamorfosi di Ovidio, si rifà ad un gusto ancora cortese e ripropone raffinate atmosfere, proprio negli anni in cui Brescia ) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel deserto, S. Obizio. ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] trascolorato di questi ultimi alti rappresentanti della pittura cortese, non fu mai toccato dalle novità della ci restano ancora la lunetta con la Madonna tra i ss. Giorgio e Leonardo, sulla porta San Giorgio a Firenze (di cui resta anche la sinopia: ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] il monumento a Giuseppe Garibaldi, opera dello scultore Leonardo Bistolfi. Il Comune patrocinò anche un congresso internazionale di e di sarcasmo» (Le prime arringhe della querela Cortese-Centurione, in La Stampa, 11 febbraio 1911) provocavano ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S. Maria di approssimazione.
La generosità da parte di G., "persona cortese" (Vasari, V, p. 165) nell'aderire a colleghi ...
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