BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] lettera, datata 18 marzo 1548, di Mario Savorgnan a Giangiacomo Leonardi (Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 218)anche questi due anch'egli di Udine, era stato probabilmente protettore del Bufalini. Inoltre sulla Pianta sono stampati l'avviso al lettore ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 61 s.). Sempre allo scopo di affiancare ai suoi studi architettonici ed ingegneristici la pratica, nello stesso periodo aiutò LeonardoBufalini a misurare "tutta Roma dentro e fuori", per disegnare la pianta, poi incisa e pubblicata la prima volta a ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] l'opera del B. si limitasse alla stampa e alla composizione di brevi testi: la grande pianta di Roma di LeonardoBufalini (1551); il Libro appartenente all'architettura di Antonio Labacco (prima edizione, 1552); il Trattato di scientia d'arme di ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] riduzione in scala 1: 10950 ca. della topografia; una tavola con la riproduzione, adattata, della pianta di LeonardoBufalini del 1551, quattro tavole di Indici, suddivisi per rioni e ordinati alfabeticamente e numericamente. Non venne mai pubblicato ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] resa dell’orografia e dell’idrografia (sfruttava probabilmente i rilievi compiuti per l’esecuzione della pianta di R. di LeonardoBufalini, 1551), così che per la prima volta, anche se in modo sommario, almeno i monumenti principali vengono collocati ...
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ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] coi rispettivi nomi e loro origine. Base topografica, di confronto, è la pianta di Roma data in luce nel 1551 da LeonardoBufalini.
Il primo volume (Roma 1881) è diviso in tre libri: nel primo è presentata la forma complessiva della città, coi ponti ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] ai collaboratori M. Tabarrini, C. Matteucci, A. Scialoja, M. Bufalini, F. Dall'Ongaro, A. Brofferio, A. Maffei, I. Del dal 1923 Critica fascista, di G. Bottai e G. Casini; dal 1925 Leonardo di L. Russo, fusosi nel 1930 con I libri del giorno e diretto ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] instauratore Galeno e la sua rinascita dovuta al genio di Leonardo, ebbe un florido periodo di sviluppo con Vesalio, Falloppia, delle scienze mediche l'opera dell'italiano Maurizio Bufalini che ponendo la patologia su solide basi la liberò ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] risorgimentale. Nel 1883 venne inaugurato a Cesena il monumento a Maurizio Bufalini, per il quale Zocchi aveva vinto il concorso tre anni prima commissione ministeriale lo preferì al più moderno Leonardo Bistolfi, che aveva pienamente recepito la ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] B. vinse nel 1905 il premio ventennale intitolato a Maurizio Bufalini e nel 1916 il premio reale dei Lincei. Nel 1925 Napoli fino al 1937. Morì a Diso il 19 sett. 1941.
Bibl.: Leonardo da Vinci e la biologia moderna in Il Marzocco, 5 giugno 1904;S. ...
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