PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] della letteratura umanistica (Wolkan, 1909, pp. 7-11). Oltre che con Piccolomini, Barnaba corrispose con LeonardoBruni, Francesco Filelfo, Agostino Dati, Antonio Pacini, Antonio Pessina, Porcelio Pandoni. Fra i concittadini, scambiò epistole ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] Vite plutarchee e l’altro una traduzione in greco delle Metamorfosi ovidiane. Nel 1444, subito dopo la morte di LeonardoBruni (avvenuta il 9 marzo di quell’anno), scrisse due altre lettere a Marsuppini, comunicando all’amico la propria intenzione ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] . 100r).
Pochi e generici gli accenni ad avvenimenti politici contemporanei. In campo letterario il F. nomina incidentalmente LeonardoBruni, Iacopo Bracciolini e Bernardo Rucellai come storici della guerra di Pisa; per il resto sembra ignorare tutta ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] natale, conquistata da Firenze nel 1406, «alteram Carthaginem», come scrive riprendendo un accostamento già proposto da LeonardoBruni nel proemio della sua Historia Florentini populi. In un quadro di assoggettamento e di progressiva desolazione ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] rivolse per ottenere un impiego presso i Visconti. Si conoscono anche una lettera del Panormita al C., e due di LeonardoBruni (Epist., V, 2; X, 21), a cui il C. s'era raccomandato per ottenere un incarico, amministrativo ("officium Mercatantie") a ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] d'amicìzia con il Bracciolini, allora rientrato in curia, che in una lettera del 10 genn. 1424 indirizzata a LeonardoBruni descrisse i lieti conviti cui si abbandonava il gruppo dei suoi amici letterati, fra i quali spiccava l'Aragazzi (Bracciolini ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] "ad instantiam magnifici viri Colette de Amendolia de Neapoli" il volgarizzamento dei Libri tres de primo bello Punico di LeonardoBruni e Li fatti degly Rey et Consoli et Imperadori Romani (cod. 3400* della Biblioteca nazionale di Vienna, ff. 2r ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] essere realizzato a causa dell'elezione di Eugenio IV, che spinse Ciriaco a far ritorno immediatamente in Italia. Anche LeonardoBruni dichiarò in una lettera scritta verso il 1440 di apprezzare lo stile latino del C., immutato nonostante il lungo ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] omonimo testo greco di Dione Crisostomo di Prusa curata da F. Filelfo. La traduzione filelfiana, dedicata dall'autore a LeonardoBruni e mai pubblicata prima di allora, è seguita da una lettera del L. al patrizio cremonese Borso Cavitelli, possessore ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] è maggiormente noto. Nella sua Vita di frate Ambrogio Vespasiano da Bisticci racconta come, per invidia del Traversari, LeonardoBruni si era sdegnato contro Niccolò Niccoli e gli aveva lanciato "una vituperosa invettiva"; aggiunge poi: "Fu già chi ...
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