BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] gli esametri del B. saranno giudicati francamente brutti). Consuetudine cordialissima egli ebbe ancora con Niccolò Niccoli, LeonardoBruni, Uberto e Pier Candido Decembrio (ma con questi ultimi due non senza polemiche) e Francesco Barbavara ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] dantesca si è soffermata su questo episodio, soprattutto per chiarirne il valore autobiografico (secondo la testimonianza di LeonardoBruni, Dante combatté infatti a Campaldino), senza però poter fornire nuovi dati biografici sul personaggio. Nicola ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] . Con essi condivise gli studi letterari e retorici, alimentati dentro e fuori lo Studio da Sozomeno da Pistoia, da LeonardoBruni, da Niccolò Niccoli, da Ambrogio Traversari. E proprio i suoi "contubernales" il D. ricorda in una lettera di quegli ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina LeonardoBruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un anno, con uno ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] nel quale denunciava il nesso politico tra la rinascita degli studi classici del XV secolo e l’indebolimento della coscienza nazionale (Di LeonardoBruni Aretino discorso di C. M., in Arch. stor. italiano, n.s., V [1857], 1, pp. 29-59; 2, pp. 3-23 ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] , che in una lettera a lui diretta espresse riprensione per una traduzione della vita di Sertorio di Plutarco fatta da LeonardoBruni; fu in buoni rapporti con Francesco Filelfo, che ne fece uno degli interlocutori del suo secondo convivio (Convivia ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] dalla Historia di Polibio della prima guerra cartaginese (Biblioteca apost. Vaticana, Ott. lat., 1832) dalla versione latina di LeonardoBruni, con lettera di dedica del 5 febbr. 1532 ad Alessandro de' Medici duca di Penne (poi di Firenze), nel ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, pp. 86, 276; Censimento dei codicidell’Epistolario di LeonardoBruni, I, Manoscritti delle biblioteche non italiane, a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1993, pp. 91-92;P. Scapecchi ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] risentì del magistero di Cristoforo Landino e dei temi etico-civili che avevano caratterizzato gli scritti di LeonardoBruni e di Matteo Palmieri.
L’esordio letterario si ebbe con alcune orazioni recitate in confraternite fiorentine, congregazioni ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] di Aristotele, testo fondamentale della cultura filosofica, universitaria e umanistica, dell’epoca. L’opera, basata sulla traduzione di LeonardoBruni, è inedita e conservata in quattro codici, di cui due compongono l’esemplare di dedica a Piero de ...
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