BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] assai provetto appunto in quel campo.
Sempre a detta del biografò aretino, la cui Vita di B. è per la massima parte via de' Servi luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardo del Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in particolare un ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] di G. Ferraù, Palermo 1979, p. 180; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II-IV, Bologna 1990-93, passim; Lettere a Pietro Aretino, a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 14-16, 369; F. Arisi, Cremona litterata, II, Parmae 1706, pp. 95 ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] tutto il dramma della Venezia del doge Leonardo Loredan nel terribile incendio in laguna dipinto Dialogo di pittura (1548), a cura di S. Falabella, Roma 2000, p. 57; P. Aretino, Lettere, IV (1550), a cura di P. Procaccioli, Roma 2000, pp. 384 s.; G. ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] con i Tocco, attraverso il matrimonio di Maddalena Buondelmonti con Leonardo Tocco marchese di Cefalonia e duca di Leucade.
Che il giorni; e a Creta ebbe spesso compagno l'umanista Rinuccio Aretino, di cui ricordò la scoperta di un codice del Plutus ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] fra gli altri, un epitaffio in sua lode scritto da Leonardo Mauro, il quale morì nello stesso anno). Fu sepolto nel e a Trifon Gabriele (Orl. fur., c. XLVI, st. 15); l'Aretino lo pone fra i grandi che popolano il moderno Parnaso alla cui sommità è il ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] reali, b. 23 (concessione della casa demaniale di via Aretina, 1573); Madrid, Archivo de Palacio, Expedientes. Personal, 839 -303r; 1349, cc. 165r-166v; A. Mazenta, Le memorie su Leonardo da Vinci (1630 circa), a cura di L. Grammatica, Milano-Roma ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] Daniele Barbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, a quelle dell'Aretino. Il suo cursus honorum fu assai rapido: era savio agli ordini personali perché alla guida dei "giovani" si impose Leonardo Donà, di ritorno dall'ambasciata presso la S. Sede ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] nella bottega del padre, e poi presso Spinello Aretino e Agnolo Gaddi, e in seguito profondamente suggestionato restano ancora la lunetta con la Madonna tra i ss. Giorgio e Leonardo, sulla porta San Giorgio a Firenze (di cui resta anche la sinopia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S. (Franklin, p. 263). A Venezia G. fu accolto da Pietro Aretino, probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui aveva fatto ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di perdere l'eredità ch'egli ha loro riserbato (è il caso di Leonardo), ma al buon nome e all'interesse della casa. In questa luce si sia le lettere al re di Francia, al duca Cosimo, all'Aretino, al Varchi, che furono scritte dal B. per lo più per ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....