Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] era la metà nord della parete est, mentre già Leonardo da Vinci aveva ricevuto l’incarico di dipingere sulla stessa il risalto. Un suo sostenitore, il temuto letterato Pietro Aretino, passò dalla parte dei censori attaccando con violenza, a partire ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] gioviani (le vite scritte in latino di Michelangelo, Leonardo, Raffaello), li traduce nella lingua degli artisti, Valle, Siena 1791-1794; Le opere di Giorgo Vasari pittore e architetto aretino, a cura di G. Montani, G. Masselli, Firenze 1832-1838; G ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , se assumeva l’impegno di uno stendardo per la compagnia aretina della Trinità, ma è con la richiesta di un gonfalone orizzontale. Attraverso Luca Pacioli, i corpi regolari arrivarono a Leonardo, che ne fece un problema di raffigurazione.
NOTE
1 J ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] dei corali (Arezzo, Arch. Capitolare, C; D; E) per il duomo aretino e di un antifonario de tempore (Arezzo, Arch. Capitolare, A; B) originis heroum de Malatestis regalis historia del frate domenicano Leonardo (Rimini, Bibl. Civ. Gambalunga, Sc. 35), ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S. (Franklin, p. 263). A Venezia G. fu accolto da Pietro Aretino, probabilmente conosciuto a Roma nel 1524-25. A lui aveva fatto ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sua memorabile ecfrasi del cartone michelangiolesco, che il pittore aretino, nato nel 1511, non poté vedere dal vero.
, n. 141; R. Bartalini, Le occasioni del Sodoma. Dalla Milano di Leonardo alla Roma di Raffaello, Roma 1996, p. 90.
29 F. Caglioti, ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di J. Morelli, Bassano 1800, pp. 48 s., 51-53, 62; P. Aretino, Lettere (1550), a cura di E. Camesasca, Milano 1957, II, pp. , Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a Borgo durante la giovinezza del F. fu il tardogotico aretino, iniziato da Spinello e continuato da suo figlio Parri di pala di Brera. Attraverso Pacioli il De prospectiva fu noto a Leonardo da Vinci, e fu usato da vere autorità nel campo della ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] sessantadue anni. D'altra parte è plausibile che il pittore e biografo aretino fosse abbastanza bene informato, almeno a proposito degli anni estremi del L.; questi documentati attraverso le lettere inviate da Leonardo Sellaio e dallo stesso L. a ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] segno di un certo livello sociale.
La biografia dell’Aretino ha condizionato il giudizio sul pittore nei secoli successivi suoi contatti con Domenico Ghirlandaio, con Filippino e con Leonardo, nonché con la pittura dei Paesi Bassi importata a Firenze ...
Leggi Tutto
longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....