GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Salvini (1938, p. VII). Quanto il biografo aretino ritenesse innovatrice l'arte di G. può essere Paolo Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, Roma 1934, p. 167; Leonardo Bruni, Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Firenze 1741, II, p ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] S. Giovanni Battista (Marchi, 1995, p. 121). Anche l'aretino Maestro del Vescovado, autore del trittico nella chiesa di S. Maria dei Trecento, Milano 1986, II, pp. 414-422; C. Leonardi, I Francescani e la pittura riminese nelle Marche, in La pittura ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] ), come pure gli scultori Buonamico e Giovanni con il suo discepolo Leonardo (Niveo de Marmore, 1992), autori il primo di un pluteo veterotestamentarie e di una Incoronazione della Vergine, e Spinello Aretino, cui spettano le Storie dei ss. Efisio e ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] agli affreschi di Lippo Vanni (v.) all'eremo di S. Leonardo al Lago, a O di Siena, e alle loro sperimentali architetture ; A.M. Maetzke, Pittura del Duecento e del Trecento nel territorio aretino, ivi, pp. 364-374; M. Paoli, Arte e committenza privata ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sulle pitture, "chosa ribalda" - scrive Leonardo Sellaio a Michelangelo -, risalgono a dicembre; e . Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad indicem; Lettere scritte al signor Pietro Aretino, da molti signori… (1551), a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Signoria fiorentina per aver costruito il palco dal quale Leonardo da Vinci avrebbe dovuto dipingere la Battaglia di Anghiari delle scritture anticortigiane, per esempio, di Pietro Aretino; pur essendo vincolata a esasperate rivendicazioni personali, ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tempo gli studi. La visione cortigiana dello storico aretino ne enfatizza gli aspetti comportamentali - "meritò coprire in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 717-745; I. Below, Leonardo da Vinci und F. L.…, Berlin 1971; M. Meiss, A new ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] - alla cappella di S. Bernardo nella chiesa del convento aretino degli olivetani (qui Vasari commise un errore, poiché non era (p. 110), gli venne commissionato dal gentiluomo fiorentino Leonardo Bartolini nel 1452.
Nell'aprile del 1453 il dipinto ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] elementi che appaiono invece separati nell'Annunciazione del ciclo aretino.
Il Dittico dei duchi di Urbino (Firenze, Galleria Piero, se ne appropriò in lezioni, di cui verranno a conoscenza Leonardo e Dürer, e nei libri che gli daranno fama (Summa de ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del Cattaneo, come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, Torquato Tasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il 17 suo maestro Cattaneo, la statua seduta del Doge Leonardo Loredan (per il relativo monumento sepolcrale nella chiesa ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....