CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] l'Aretino stesso, nel Ragionamento delle Corti, Venezia 1538, accomunandolo a Serafino Aquilano nella facilità del verseggiare e nel poco guadagno trattone; mentre la citazione di Leonardo nel Codice Atlantico, c. 4r, sembra semplicemente conferirgli ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tempo gli studi. La visione cortigiana dello storico aretino ne enfatizza gli aspetti comportamentali - "meritò coprire in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 717-745; I. Below, Leonardo da Vinci und F. L.…, Berlin 1971; M. Meiss, A new ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] amico Domenichi a Venezia, dove ebbe i primi contatti con l'Aretino: vi si trattenne fino al gennaio del 1544, tranne una stanze d'amore alla villanesca, edite a Bologna da Leonardo detto il Furlano, che ricompariranno nelle edizioni giolitine 1552 ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] italiani. In tal modo, G. dovette conoscere Rinuccio Aretino, allievo del Simeonachis, il medico Pietro Tomasi e . Da qui, il 27 maggio, scrisse una lettera di congratulazioni a Leonardo Sanuto per l'elezione a doge dello zio Cristoforo Moro. A Roma ...
Leggi Tutto
Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Christi ac omnium pontificum (1-1474), in R.I.S.², III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, pp. 297-99, 302.
Leonardo Bruni Aretino, [...] Rerum suo tempore gestarum commentarius, ibid., XIX, 3, a cura di E. Santini-C. Di Pierro, 1914-26, pp. 437-39, 444 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] - alla cappella di S. Bernardo nella chiesa del convento aretino degli olivetani (qui Vasari commise un errore, poiché non era (p. 110), gli venne commissionato dal gentiluomo fiorentino Leonardo Bartolini nel 1452.
Nell'aprile del 1453 il dipinto ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] poi il S. Leonardo (Riggisberg, Abeggstiftung) forse proveniente dall'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago presso York 1980, pp. 103-132; A.M. Maetzke, in Arte nell'Aretino. Dipinti e sculture restaurati dal XII al XVIII secolo. Seconda mostra di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Machiavelli, Francesco Guicciardini, Bernardo Accolti detto Unico Aretino, dalle cui rime ampollose amava farsi sedurre, sembianze giovanili. Minore fortuna ebbero le richieste dirette a Leonardo, il quale tuttavia nel 1500, di passaggio verso Venezia ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di Callisto III il D. ebbe inoltre la pieve di S. Leonardo di Cerreto Guidi, il 24 genn. 1457, e un anno dopo Zimolo, p. 7; G. Porcellio de' Pandoni, Carolo Aretino et Poggio Florentino ut lauream dent Cyriaco Anconitano cum ceterispoetis, in ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il subasi 'Alī bey, arrivato il quale pure il doge Leonardo Loredan, il 20 maggio, a sua volta giura la volontà di con una canzone in sua lode, specie quando si tratta di leggere Aretino, colui che convince Iacopo Sansovino a rimanere a Venezia. E in ...
Leggi Tutto
longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....