DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] col doge. Il D., che pure conosceva il poeta aretino, evitò accuratamente ogni contatto con l'inviato visconteo. Non che dorme disteso sul sarcofago. Il Petrarca, su richiesta di Leonardo Dandolo e del Ravignani, compose un epitaffio in memoria del D ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] al tempo del Temanza (1778) e la tomba del doge Leonardo Loredan, quasi ultimata nel 1572,in S. Zanipolo.
Della vita e l'attività di scultore e architetto: Lettere sull'arte di Pietro Aretino, a cura di F. Pertile-E. Camesasca, Milano 1957-1960, ad ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] condotto l'autore nel 1557 ad occuparsi di pittura nell'Aretino, il dialogo che resta il suo scritto migliore e di lettere e non di pittura"). Trascurando le riflessioni di Leonardo, Vasari ed altri e le esperienze cromatiche raffaellesche e ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] configurandosi come un ideale; anzi una ideologia nobile e importante, ma pur sempre una ideologia (come appare nel Ritratto di Leonardo Bruni aretino in Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo, XL [1970-72], pp. 1 ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] tela – non si sa se mai eseguita – dell’Ultima cena dipinta da Leonardo nel refettorio dello stesso convento (Sironi, 1988, p. 41, doc. 1; Tra le altre perdute opere milanesi lo storiografo aretino, nella seconda edizione delle Vite, menziona la ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] dal Regno di Napoli e attivo, secondo lo storiografo aretino, a Napoli e a Roma negli stessi tempi di Mino il 5 giugno 1466.
Configurata sul modello della tomba di Leonardo Bruni, che Bernardo Rossellino aveva realizzato in S. Croce intorno ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] una supplenza in lingua e letteratura francese al liceo Leonardo da Vinci, divertendosi ad affascinare e sorprendere gli studenti chierichetti), basata su testi che spaziano da Pietro Aretino a François Rabelais, da Francesco Petrarca a Galileo ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] [...] ad hoc opus descendisse, quam prudentissimorum atque amantissimorum consilio, cum aliorum, tum precipue Aurispe et LeonardiAretini, quorum alter grece legendo, alter latine scribendo ingenium excitavit meum, ille preceptoris (uni enim mihi ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] facto per el passato", come scrisse al marchese Leonardo da Pontremoli, presidente del capitolo generale della Congregazione aver messo al mondo, come Ariosto, come Machiavelli, come Aretino, un'opera viva che parla il suo proprio e personalissimo ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del Cattaneo, come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, Torquato Tasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il 17 suo maestro Cattaneo, la statua seduta del Doge Leonardo Loredan (per il relativo monumento sepolcrale nella chiesa ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....