DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del nuovo provveditore di Cividale.
Ebbe rapporti con l'Aretino e l'Alunno (F. Del Bailo); quest'ultimo 3-16; cfr. anche i Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Ceruti, Venezia ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] i avessi l'ingegno del Burchiello..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il : / hacc lege, sed quid tum? legeris inde nihil"), dell'Aretino ("il Burchiello fu ladro per arte e non per natura, e che ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] le vere o presunte ‘parzialità’ dell’aretino: se le più antiche guide seicentesche Enciclopedia Italiana, III, Roma 1929, p. 206; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, München 1929; Id., Leonardo e i leonardeschi, a cura di M.T. Fiorio, Vicenza 2001 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] ha fatto supporre a diversi studiosi un rapporto con Leonardo, di passaggio in laguna all’inizio del secolo. Puglia. Per questa ragione, e per una devozione mai nascosta, Pietro Aretino nel 1548, in una lettera nella quale gli invia i saluti di ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] in Francia dell'aiuto di qualche meridionale (come quel Leonardo provenzale che fu poi maestro di Fulvio Orsini) e del incontrano anche notizie letterarie come quelle sulla morte dell'Aretino e dell'Alamanni, con pungenti giudizi.
Attirato dalle ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] a Gattaiola, di S. Frediano, di S. Gennaro, di S. Leonardo e di S. Maria in Corteorlandini; restaurò il campanile di S. Domenico aveva preso parte al concorso per la facciata della cattedrale aretina, vinto nell'ultimo grado da D. Viviani.
Dopo ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] l’uso del chiaroscuro e dello sfumato.
L’avvicinamento a Leonardo si spiega con il profondo influsso che questi ebbe sulla Beccafumi, a Niccolò Pisano e al Sodoma. Narra lo storiografo aretino (e i documenti lo confermano) che la calma metodica di ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] assai provetto appunto in quel campo.
Sempre a detta del biografò aretino, la cui Vita di B. è per la massima parte via de' Servi luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardo del Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in particolare un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] si rivela invece la definizione di disegno che lo storiografo aretino fornisce all’interno dello stesso testo, in quanto i . “Il dipintore disputa e gareggia con la natura” scriveva Leonardo che, a proposito del disegno, aggiungeva: “e questo disegno ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] è vero che, di lì a pochi mesi, l’arciprete Leonardo accompagnò il presule in una missione presso la Curia romana, arcivescovo eletto, ma al frate minore Mansueto da Castiglione Aretino, penitenziario papale. Costui ebbe comunque il pieno appoggio di ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....