LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di P. Barocchi, Cinisello Balsamo 1992, pp. 159-164; L. Fusco - G. Corti, Lorenzo de' Medici on the Sforza Monument, in Achademia LeonardiVinci, V (1992), pp. 11-32; L. e Venezia, a cura di G. Nepi Sciré - P.C. Marani, Milano 1992; C. Scailliérez ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] abbellire i tratti somatici (ricordata dallo stesso Pandolfi in un tetrastico della Cronica, c. 46r: «L’unico alievo del VinciLeonardo, / Beltraffio, che col stile e col pennello / di natura faceva ogni uom più bello») diventa quasi pura astrazione ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] maestro della Congregazione filippina a Fermo, dove fu dato Il Giefte (1746). A Macerata concertò l’Artaserse di LeonardoVinci per il carnevale 1740 (già diretto a Fano nel 1731); partiture di Pampani figurano nella biblioteca dei nobili maceratesi ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] a Roma, dove il 4 febbr. 1730 egli esordì con grandissimo successo al teatro delle Dame nell'opera Artaserse di LeonardoVinci. Nel 1731 cantò al teatro Argentina nella Didone dello stesso alla presenza del celebre sopranista Gaetano Maiorano, detto ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] (2005), coll. 309-319; C. Toscani, Oralità e scrittura. Note in margine all’edizione critica dell’Olimpiade di P., in LeonardoVinci e il suo tempo, a cura di G. Pitarresi, Reggio Calabria 2005, pp. 537-556; C. Bacciagaluppi, “Dignas laudes resonemus ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] 1735 Perez si dichiarava, non si sa con quanto fondamento, allievo di LeonardoVinci: cfr. Holmes, 1993, p. 94).
Completati gli studi nel stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, Vinci, Jommelli e Durante tra gli autori che il «genio» ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] fama, sposata con un tale Ercole Fontana e poi, sciolto il primo nodo nuziale, con lui stesso (nel Medo di LeonardoVinci al teatro Ducale di Parma, maggio 1728, ella intonò un’aria accompagnata unicamente da una virtuosistica parte di violino solo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , a cura di W. Liebenwein - A. Tempestini - R. Harprath, München-Berlin 1998, pp. 331-337; M. Cianchi, P. da V., in Vinci di Leonardo. Storia e memorie, a cura di R. Nanni - E. Testaferrata, Ospedaletto 2004, pp. 143-150; A. Giannotti, Il teatro di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , Libro di ricordi [1449-1456], c. 51r; B. Dei, Memorie notate [1470], a cura di C. Romby, Firenze 1976, p. 72; Leonardo da Vinci, Trattato della pittura (1492 c.), a cura di J. P. Richter, London 1939, 1, P-93; P. Gaurico, De Scuiptura [1504], a ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] nel 1872 a membro della commissione per l'edizione del Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di Leonardo da Vinci numerosi disegni di macchine, di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo studio giunse anche ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...