Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel contesto della religione immaginata da Alberti e da Machiavelli e interpretata dalla Chiesa dei DellaRovere, dei Medici immortalitate libri duo adversus Atheos et Politicos (1613), Leonard Leys (Lessius) definiva i «politici» come coloro ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Quarantuno per la nomina del nuovo doge Leonardo Loredan; parti con Domenico Trevisan alla fine di ottobre, con l'ordine di visitare, se incontrato "per aventura", il cardinale "Vincoli", Giuliano DellaRovere (Cons. dei dieci. Misti, 27 ott. 1501 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] della Calza, in Nuovo Arch. ven., n. s., XVII [1909], p. 217), si occuparono tutti e due degli affari di famiglia e il secondo sarà pure membro del Senato e del Consiglio dei dieci - e Leonardo d'Urbino Guidobaldo II DellaRovere, la cui figlia ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del tempo, assieme a Francesco Barbaro e Leonardo Giustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere e le Orationes sull' ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] di S. Leonardo, che lo aveva ospitato all'arrivo a Venezia, se il M. dedicò a lui tre ristampe delle Regulae constructionis ( nel 1501 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano DellaRovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con il ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] Borghese, Bartolomeo nel 1508, in occasione della congiura organizzata da Leonardo Bellanti, dovette dar prova notevole di fedeltà di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. ...
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