D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] doveva racchiudere le spoglie dei genitori di papa Sisto IV DellaRovere, Leonardo e Luchina Monleone, da erigersi in Savona, a fianco della chiesa di S. Francesco. Il Monumento DellaRovere si trova ancora nella cappella Sistina, adiacente al duomo ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] il 1630 una basilare scoperta, quella della pittura e dei disegni di Leonardo, del quale entrambi copiarono il fiorentine, come quelle per le nozze del granduca Ferdinando con Vittoria DellaRovere, che segnarono il primo incontro del D. con il mondo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ; quelle di Mondolfo e Mondavio, entrambe costruite per Giovanni DellaRovere tra il 1483 e il 1490 e poco oltre, la e G.G. Dolcebuono, e nello stesso mese fu a Pavia con Leonardo da Vinci per consulenze su quel duomo in costruzione. Il viaggio fu ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] piatente perdono. Composta da Domenico Trevisan, Leonardo Mocenigo, Luigi Malipiero, Paolo Cappello, Paolo bolla, sfrontatamente nepotista, investente, a danno di Francesco Maria DellaRovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del Ducato urbinate ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] neostoicismo venne coltivato da alcune figure di intellettuali, quali Leonardo Di Capua e Giuseppe Valletta, ricordati da De Dominici del G., eseguito su incarico della granduchessa madre Vittoria DellaRovere, per la quale il pittore realizzò ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Milano 1987, pp. 120-126, 139-148; P.C. Marani, Leonardo e i leonardeschi a Brera, Firenze 1987, pp. 143-159 e passim Piccaluga, Il sincretismo religioso e culturale nell'età dei DellaRovere: la pittura "profana" in Lombardia tra Quattro e ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di un disegno di base attica nel codice Foster III di Leonardo, ne ha supposto la derivazione da un modello del G. che Signorini), fornita di sicura attestazione è invece la medaglia di papa DellaRovere, da datarsi tra il 1505 e il 1507: è infatti ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] registra a Firenze la contemporanea presenza di Raffaello, Leonardo e Michelangelo.
Si rileva infatti nelle opere sviluppato nella S. Casa di Loreto e nelle tombe Sforza e Basso DellaRovere in S. Maria dei Popolo.
Il S. Rocco, invece, per ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , dove il padre, chiamato da papa Giulio II DellaRovere, aveva ottenuto incarichi importanti, connessi soprattutto a progetti (1948), pp. 55, 59; B. Degenhart, Dante, Leonardo und Sangallo…, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, VII (1955), pp ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] presso un altro zio che era maestro di casa del cardinale G. DellaRovere, il quale fu tanto ben impressionato dal B. da dargli varie in particolare alle teorie sul colore di Leonardo e alle concezioni pittoriche del Correggio e attraverso ...
Leggi Tutto