FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] almeno fino al 1479 i lunghi lavori per la costruzione della chiesa di S. Sebastiano a Mantova, progettata da LeonBattistaAlberti. Nel 1462 propose un suo modello per l'edificio ma, vista l'opposizione del marchese Ludovico, lo distrusse.
Proseguì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] della donna e all’amministrazione della casa, non poté non condizionare e suggestionare gli stessi Libri della famiglia di LeonBattistaAlberti o proporre agganci con la problematica de re uxoria su cui, a partire da Ermolao Barbaro il Vecchio, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] secondo argomento è quello del ribaltamento del rapporto tra ‘avarizia’ e carità/povertà volontaria. Come Albertano da Brescia, Bruni, LeonBattistaAlberti e altri già avevano affermato, l’avarizia è la possibilità di ottenere attraverso il proprio ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di un corriere diplomatico malatestiano, in La Romagna, I (1928), pp. 125-147; C. Grayson, An autograph letter from LeonBattistaAlberti to M. de’ P., november 18, 1454, New York 1957; Sigismondo Pandolfo Malatesta e il suo tempo (catal., Rimini ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] riferimenti classici (Gilbert, 1943-1945, pp. 90 s.), è derivata da Pino dal modello classico del De pictura di LeonBattistaAlberti (consultato sia nell’edizione latina del 1540 che in quella volgare del 1547: Dubus, 2010), che costituisce, insieme ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] 62; P. Farenga, Le viedella stampa: da Subiaco a Roma, ibid., pp. 39-51; N. Galimberti, Il «De componendis cyfris» di LeonBattistaAlberti tra crittologia e tipografia, ibid., pp. 167-239; P. Veneziani, Sweynheym e P. rivendicati, ibid., pp.19-37; P ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] ; E. Marani, Tre chiese di S. Andrea nella storia dello svolgimento urbanistico mantovano, in Il S. Andrea di Mantova e LeonBattistaAlberti, Mantova 1974, pp. 83-86; M. Vaini, S. Anselmo nella vita religiosa e culturale di Mantova nel basso Medievo ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] dell’eccellenza del volgare toscano, in continuità con le posizioni già espresse nel primo Quattrocento da ➔ LeonBattistaAlberti.
La scrittura del Poliziano va dunque valutata entro questa prospettiva umanistico-volgare e alla luce di una ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] l’attribuzione ad Agnolo del Governo della famiglia, opera malamente mutuata dal terzo libro della Famiglia di LeonBattistaAlberti e composta probabilmente quindici anni dopo la morte di Pandolfini.
La situazione economica della famiglia fu florida ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] nuove acquisizioni. Ma ciò che più valorizzò la sua attività di ricerca fu l'individuazione del testamento di LeonBattistaAlberti, datato 19 apr. 1472. Rilegato in un codice quattrocentesco, sino ad allora il documento era risultato irreperibile a ...
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