Astronomo tedesco (Nieder-Cunnersdorf, Lusazia, 1821 - Arcetri 1889); disegnatore litografo e cultore di astronomia, quindi assistente all'osservatorio di Marsiglia (1861) e di Brera (1871), direttore [...] (1875) ad Arcetri. Nel 1879 ricevette il Premio Reale di astronomia. Fu eccellente osservatore e scopritore di nebulose, pianetini e comete (fra queste ultime la T. Tuttle, associata con lo sciame meteorico delle Leonidi). ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] una costellazione del cielo boreale costituita da un piccolo gruppo di stelle fra il L. e l’Orsa maggiore. Si chiama Leonidi lo sciame di stelle cadenti con radiante nella costellazione del L.; generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, assume ...
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Fenomeno (detto anche stella cadente o stella filante), consistente in una intensa eccitazione luminosa, ionizzazione ecc., che può verificarsi nell’atmosfera per la caduta di un meteoroide, cioè di un [...] intenso da dar luogo alla cosiddetta pioggia di stelle cadenti: fra i fenomeni più imponenti del genere si ricordano quelli prodotti dalle Leonidi nel 1899 e nel 1966, con punte di oltre 50.000 stelle cadenti all’ora.
M. sporadiche
Alle m. che non ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] . Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 2, VI (1893-94), 6, pp. 1-43; Stelle cadenti dello sciame delle Leonidi, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224; Sulla variazione del medio ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] hanno una periodicità annuale, traggono appunto la loro denominazione dalla posizione del loro radiante; per esempio, si chiama sciame delle Leonidi quello, visibile tra il 12 e il 17 novembre, che ha il suo radiante nella costellazione del Leone. La ...
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leonidi
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.
zaconico
zacònico agg. e s. m. [dal gr. mod. τσακωνικός, τσακωνικὴ διάλεκτος] (pl. m. -ci). – Dialetto greco moderno parlato dagli Zaconi della regione a nord di Leonidi nel Peloponneso orientale, sorto non per il differenziamento dialettale...