ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] traduzioni e le opere a lui dedicate, tra cui spiccano il Philodoxeos, il Teogenio e il De equo animante di LeonBattistaAlberti, che affermò, peraltro, di aver steso il trattato De re aedificatoria, sotto lo stimolo del principe estense. L'umanista ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e antichi, I (2003), pp. 105 s.; P. Viti, Le «novità» di Leonardo Bruni, ibid., II-III (2004-05), pp. 167, 183; LeonBattistaAlberti. La biblioteca di un umanista, a cura di R. Cardini, Firenze 2005, ad ind.; L. Fabbri, Giannozzo Manetti e C. M. Gli ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] . A Roma tra i suoi familiares spiccavano nomi come Guarnerio d’Artegna e LeonBattistaAlberti. A quest’ultimo egli commissionò una serie di vite di santi; Alberti scrisse (attorno al 1443), con scarso impegno e fortuna, solamente quella del martire ...
Leggi Tutto