Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] -394; F.X. Kraus, Kunst und Alterthum in Elsass-Lothringen, IV, Strassburg 1892, p. 144, n. 35; A. Salinas, Monumenti inediti di Lentini e di Noto, Arte 6, 1903, pp. 159-164:159-160; Chamalières-sur-Loire, CAF 71, 1904, pp. 65-69:68; Venturi, Storia ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] del 1246 data la presenza in loco di Riccardo da Lentini, ma è plausibile che la decisione di edificarlo fosse maturata come peraltro avvalora la presenza a Prato di Riccardo da Lentini, cui fece seguito un drastico rallentamento dei lavori, se ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (Θάψος)
P. Vianello
Piccola penisola (attuale Magnisi) sulle coste orientali della Sicilia, tra i golfi di Siracusa e di Augusta allungata in direzione [...] di vita. Durante la colonizzazione greca della Sicilia, i Megaresi stabilitisi prima a Trotilo e poi accolti dai calcidesi a Lentini, dopo esserne stati cacciati, soggiornarono per qualche tempo a Th., dove morì Lamis, l'ecista. Di qui, con l'aiuto ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] BArte, s. IV, 33, 1948, pp. 295-319.
F. Bologna, Opere d'arte nel salernitano dal XII al XVIII secolo, Napoli 1955.
A. Lentini, Rassegna delle poesie di Alfano di Salerno, BISI 69, 1957, pp. 213-242.
Id., Le odi di Alfano ai principi Gisulfo e Guido ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] interessato dalla parte meridionale della Piana di Catania e da altre brevi pianure litoranee (Lentini, Pachino). I corsi d’acqua (Lentini, Anapo, Cassibile, Tellaro) hanno regime torrentizio. Le condizioni del territorio, favorevoli da un lato ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] . Francesco d'Assisi di Palermo e probabilmente di quelli, non più esistenti, delle chiese dei conventuali di Messina e di Lentini.
Sita nel cuore pulsante dei traffici commerciali e delle nuove domus magnae della città, la chiesa di S. Francesco era ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] . Galavaris, Jahreszeiten, Monate, Kalender, in RbK, III, 1978, coll. 510-519; N. Rash Fabbri, The Iconography of the Months at Lentini, JWCI 42, 1979, pp. 230-232; C. Frugoni, Chiesa e lavoro agricolo nei testi e nelle immagini dall'età tardo-antica ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] 29; S. Boscarino, Sicilia barocca, Roma 1981, pp. 79-82, 114-122; L. Dufour - H. Raymond, La riedificazione di Avola. Noto e Lentini: "Fra A. I., maestro architetto", in Il barocco in Sicilia, a cura di M. Fagiolo - L. Trigilia, Siracusa 1987, pp. 11 ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] , giacché nella Grecia propria né ora né poi è documentata la s. e, del resto alla presenza delle S. a Lentini si riconosce oggi un'importanza documentaria assai minore che in passato. Il recipiente chiamato ἄμνιον che può mettersi in rapporto con la ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] siculo di epoca immediatamente anteriore) e che, invece, si ritrova sui luoghi della colonizzazione calcidese (Ischia, Nasso, Lentini). D'altronde, per lo meno per quel che concerne la Sicilia, la tradizione letteraria (Tucidide, Eforo, Polieno ...
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lentino1
lentino1 s. m. [dim. di lente2]. – Piccola lente a forte ingrandimento, sostenuta da un telaietto che la tiene a distanza fissa dalla superficie da esaminare, usata in tessitura per contare o controllare i fili della trama (detta...
lentino2
lentino2 s. m. [lat. scient. Lentinus, der. del lat. class. lentus «molle»]. – Genere di funghi agaricali con una dozzina di specie diffuse in prevalenza nei paesi tropicali, distinte per il margine, denticolato, delle lamelle; alcune...