FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1326 la flotta angioina sbarcava nuovamente sulle coste palermitane, devastandole fino a Termini e proseguendo poi per Messina, Catania, Lentini ed Aci, tornando a Palermo l'8 luglio, internandosi fino a Ciminna e ritirandosi subito dopo. L'anno ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Il villaggio preistorico e le fornaci di Ponte S. Marco, Calcinato 1994; A.M. Bietti Sestieri - M.C. Lentini - G. Voza (edd.), XIII International Congress of Prehistoric and Protohistoric Sciences (Forlì, 8-14 September 1996), Guide Archeologiche ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] latino, che (ancora una volta attraverso il modello dei siciliani: cfr. gravara, sembrara, sofondara in Giacomo da Lentini) ha lasciato tracce nella lingua letteraria, nella quale è particolarmente diffuso e persistente: fòra < fueram, -at ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] vita meno
(da OVI: Onesto da Bologna)
(73) Amore è che tacente fa tornare
lo ben parlante, e lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno disio d’amore sovente)
(74) Vostro amor è che mi tene in desio
(Pier delle Vigne, Amor in cui desio ed è speranza ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] incorporati ai beni della Curia, amministrò i beni della Chiesa di Reggio, provvide al pagamento del custode della camera di Lentini e del suo personale, funse da provveditore per il castello di Scaletta.
All'atto della sua morte la secrezia venne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] possono fornircela alcune riflessioni di Gorgia. Nell’Encomio di Elena (fr. 11, 9 sg. Diels-Kranz), il sofista di Lentini esprimeva tutta la sua fiducia nei poteri della poesia. Questo logos fornito di metron, come egli lo definisce, è capace di ...
Leggi Tutto
similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] / attollentem iras et caerula colla tumentem; / haud secus... ", ed è frequente nei poeti della Scuola siciliana: cfr. Iacopo da Lentini Maravigliosamente 4 ss. " Com'om che pone mente / in altro exemplo pinge / la simile pintura, / così, bella, facc ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] : S. Laviero, S. Vitale, S. Canio, S. Luca, S. Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di sacre leggende. Gli angeli portano sacre immagini da un luogo ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] , ma sempre ispirandosi a puri principî di morale e di austerità. Massimo esponente ne fu Ortensio Scammacca, nato a Lentini nel 1562, morto nel 1648, autore di ben quarantasei tragedie, per massima parte recitate nel teatro dello Spasimo a ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] del sonetto, specialmente del sonetto ‛ comico ', anche in quanto dello stile medio-didascalico. Se i sonetti di Iacopo da Lentini offrono infatti un ventaglio notevolmente vario di esperimenti rimici, partendo da casi in cui si hanno soltanto parole ...
Leggi Tutto
lentino1
lentino1 s. m. [dim. di lente2]. – Piccola lente a forte ingrandimento, sostenuta da un telaietto che la tiene a distanza fissa dalla superficie da esaminare, usata in tessitura per contare o controllare i fili della trama (detta...
lentino2
lentino2 s. m. [lat. scient. Lentinus, der. del lat. class. lentus «molle»]. – Genere di funghi agaricali con una dozzina di specie diffuse in prevalenza nei paesi tropicali, distinte per il margine, denticolato, delle lamelle; alcune...