Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] del regno effimero di Pirro, sino all'età di Gerone II e dell'ultimo sovrano, Geronimo, il quale cade ucciso a Lentini tre anni prima della conquista romana di Siracusa (212). La storia della grande città greca, devastata ed immiserita, si confonde ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] quella del dispendio, dello splendore" (L. Sciascia, Introduzione a L'età dei Florio, a cura di R. Giuffrida - R. Lentini, Palermo 1985, p. 12), sul piano nazionale si proponeva di contrastare la strategia governativa di G. Giolitti, che rendeva ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] (e con la cerchia di artisti formata dai pittori G. Enea, E. De Maria Bergler, S. Gregorietti, L. Di Giovanni, R. Lentini, M. Cortegiani e dagli scultori A. Ugo e G. Geraci), in occasione della realizzazione di arredi improntati al principio della ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] Corradino la ribellione perse vigore e iniziativa, cosicché il F., insieme con l'arcivescovo di Cosenza, Tommaso di Lentini, poté raccogliere cavalieri e cittadini rimasti fedeli a Carlo, per una controffensiva. Alcuni rivoltosi fuggirono in Terra d ...
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antonomasia
Francesco Tateo
. Nella retorica classica e medievale, dove compare anche nella denominazione latina di pronominatio, a. è chiamata la figura retorica consistente nella sostituzione del [...] L'a. si fonda talora sulla notorietà di alcuni personaggi, sicché basta 'l Notaro per designare il famoso poeta siciliano Iacopo da Lentini (Pg XXIV 56), e 'l Guasco per indicare Clemente V (Pd XVII 82), se l'espressione non nasconde anche un tono di ...
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Perch'io non trovo chi meco ragioni
Mario Pazzaglia
. Sonetto (Rime XCVI) diretto da D. a Cino da Pistoia, presente, con la risposta di questi ‛ per le rime ' (Abba Abba; Cdc Cdc), in numerosi codici [...] Di Benedetto, Tra D. e Cino, in " Bull. Stor. Pistoiese " XXIII (1921) 172-176; XXV (1923) 69-72; ID., Da Giacomo da Lentini a Francesco Petrarca, Napoli 1949, 24; G. Zaccagnini, Le rime di Cino da Pistoia, Ginevra 1925; Contini, Rime 142; D.A., Rime ...
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palese
Domenico Consoli
. Significa " chiaro "; " evidente ", " noto ". In D. ricorre solo una volta in posizione attributiva: Non parrebbe di là poi maraviglia, / udito questo, quando alcuna pianta [...] al comportamento ambiguo di Clemente V in occasione dell'impresa italiana di Enrico VII. Per tale uso cfr. Iacopo da Lentini Donna eo languisco 6, e Chiaro Davanzati Chiunque altrüi blasma 98.
Isolata l'espressione avverbiale ‛ in p. ': Romagna tua ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] a S e l’Etna a N, creato dal f. Simeto e dai suoi affluenti Dittaino e Gornalunga. Nei tempi romani prendeva nome da Lentini ed era nota per la fertilità, venuta meno più avanti per le inondazioni e la malaria. Fin dal 18° sec. vi furono eseguiti ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] ), intesa a soffocare la volontà autonomistica della città. Contro gli Angioini, M. insorse sotto la guida di Alaimo da Lentini, partecipando alla guerra del Vespro (1282); fu perciò favorita dalla monarchia aragonese che la elevò a capitale. I primi ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] vedeva l'imperatore costretto a chiudere numerosi cantieri della Sicilia (lettera del 17 novembre del 1239 a Riccardo da Lentini), a confiscare i tesori della Chiesa e a indebitarsi per acquistare un oggetto di altissimo pregio ("magnam scutellam de ...
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lentino1
lentino1 s. m. [dim. di lente2]. – Piccola lente a forte ingrandimento, sostenuta da un telaietto che la tiene a distanza fissa dalla superficie da esaminare, usata in tessitura per contare o controllare i fili della trama (detta...
lentino2
lentino2 s. m. [lat. scient. Lentinus, der. del lat. class. lentus «molle»]. – Genere di funghi agaricali con una dozzina di specie diffuse in prevalenza nei paesi tropicali, distinte per il margine, denticolato, delle lamelle; alcune...